Parchi, musei, sentieri prima sconosciuti, geologia, paleontologia, storia, archeologia e soprattutto 4 regioni del centro Sud. Al via il calendario delle geoescursioni anno 2013 ideato e realizzato dall’Ordine dei Geologi della Campania, Geologia & Turismo e Lerkaminerka che offrirà la grande opportunità di conoscere luoghi di grande valenza geologica. E subito è stato boom di iscrizioni. Ben 7 i mesi durante i quali, in compagnia dei geologi si potrà andare a visitare il Sentiero degli Dei lungo percorsi ricchi di fascino della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina, oppure nell’arco di poche ore si passerà dal Gran Cono del Vesuvio agli Scavi di Ercolano, o ancora si entrerà nel cuore delle Mainarde in Molise e Lazio. Geoturismo all’insegna della sostenibilità che offrirà un’occasione unica, imperdibile: il ritorno del piccolo dinosauro Ciro (Scipionyx samniticus) nella sua terra d’origine: “il beneventano”. Ciro è l’unico dinosauro al mondo che ha conservato intatti gli organi interni come intestino e fegato. 

“Saremo nei luoghi in cui potremo sfogliare molte pagine della storia geologica del nostro territorio - ha affermato Lorenzo Benedetto, Consigliere dell’Ordine dei Geologi della Campania –  legando nel migliore dei modi natura, archeologia, cultura. Le geoescursioni conterranno insieme tutti questi aspetti in modo da valorizzare pienamente il territorio. Molte le novità nel calendario 2013. Nello stesso giorno saremo al Gran Cono del Vesuvio ed agli Scavi di Ercolano. La straordinaria valenza archeologica di questi scavi è già nota in tutto il mondo. Osserveremo però anche una serie di elementi geologici che hanno consentito di ricostruire gli eventi accaduti nel corso dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che distrusse anche Pompei. Avremo anche la paleontologia con il ritorno a Benevento del piccolo Ciro, la natura delle Mainarde, le terme, le sorgenti, i panorami e soprattutto avremo insieme ben 4 regioni italiane. Il mondo delle geoscienze si aprirà all’intera comunità con spettacolari visite all’aperto ma anche a musei, incontri con i ricercatori, conferenze."

A Sasso di Castalda esempio di geoturismo sostenibile.

Nel cuore della Basilicata c’è un paesino, Sasso di Castalda, dove è possibile ammirare un centro storico particolare, diverso, originale, lungo le cui mura c’è una sorta di “Via Crucis” della geologia . Un centro storico arricchito da edicole ed in ognuna di queste è possibile trovare un reperto dal grande valore geologico con una dettagliata spiegazione scientifica. Sasso di Castalda è un esempio di geoturismo sostenibile. Dopo questo viaggio in Basilicata si ritornerà in Campania per bagnarsi nelle acque termali di Telese , godere delle spettacolari sorgenti del Rio Grassano e visitare le doline del Monte Pugliano. Un percorso bello, ricco di ambiente e natura, dove i sogni diventano realtà e dove l’incontro con la Terra è immediato e sintetico. Sarà così anche nella ricca Irpinia dove si osserveranno la struttura profonda della catena, gli scisti di Frigento, il Pliocene della Baronia, i gessi di Scampitella.

Con i geologi si andrà sul Gran Cono del Vesuvio 

E sarà proprio una geoescursione a mettere insieme il Gran Cono del Vesuvio e gli Scavi di Ercolano. Nella stessa giornata, nell’arco di poche ore si visiteranno questi due siti patrimonio dell’Umanità e di grande valore geologico oltre che storico. Luoghi affascinanti che spesso sfuggono al ritmo veloce della quotidianità, saranno i veri protagonisti degli incontri tra uomo e natura, uomo e storia. Così in occasione della giornata internazionale dedicata all’acqua si compierà un intenso viaggio al massiccio del Matese con le sorgenti di Torano e Maretto, mentre seguendo il Sentiero degli Dei ci sentiremo sospesi tra cielo e mare con una Penisola Sorrentina ed una Costiera Amalfitana che appariranno ai nostri occhi attraverso strade e stradine, percorsi naturali sconosciuti . Campania, Lazio e Molise , saranno però unite da un unico viaggio nel meraviglioso patrimonio geologico delle Mainarde. Nell’arco di 10 ore saremo in continuo movimento raggiungendo l’altopiano de Le Forme , per poi visitare gli scavi di S. Vincenzo al Volturno, i travertini di Rocchetta e le sorgenti del Fiume Volturno. L’Italia è il Paese dei centri storici dal grande valore umano ed ambientale e così il calendario annuale delle geoescursioni fornirà l’opportunità di amare l’immenso patrimonio del Parco Nazionale del Cilento entrato a pieno diritto, nella rete dei Geoparchi Europei dell’UNESCO. Si osserveranno i conglomerati di Centola e si farà visita al caratteristico centro storico di S. Severino di Centola. 

Sette mesi all’insegna di emozioni, natura e storia.