Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Sannio

249 anni di storia, impegno e legalità. Il comandante della Finanza Bua traccia il bilancio

Questa mattina, presso la caserma “E. Romano”, sede del Comando Provinciale, la Guardia di Finanzadi Benevento ha celebrato il 249° anniversario di fondazione del Corpo.La cerimonia, improntata alla sobrietà, è stata arricchita dalla presenza delle massime Autorità della provincia, tra cui S.E. il Prefetto di Benevento – Carlo Torlontano -, che hanno condiviso l’evento con il Comandante Provinciale, i Finanzieri in servizio ed una rappresentanza dei militari in congedo della Sezione ANFI del capoluogo e di Amorosi, testimoniando vicinanza e apprezzamento per l’operato del Corpo nel territorio sannita.

Come consuetudine, la celebrazione è stata preceduta dalla deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa presente nella caserma sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, intitolata al Fin. terra Ernesto Romano, medaglia di bronzo al valor militare “alla memoria”, da parte del Prefetto e del Comandante Provinciale.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del ComandanteGenerale della Guardia di Finanza, l’allocuzione del Comandante Provinciale - Col. Eugenio Bua -, ha rimarcato la solennità della cerimonia, evocativa della storia di un’istituzione e di uomini e donne che l’hanno incarnata, il cui tratto distintivo è stato la capacità di evolvere continuamente sviluppando un’azione al servizio del Paese in grado di intercettare il corso delle trasformazioni in atto e rimanere costantemente allineata alle mutevoliesigenze di intervento, fino agli scenari sociali ed economici che caratterizzano il contesto di operatività odierno.

Nel corso dell’allocuzione il Col. Bua ha sintetizzato l’attività della Guardia di Finanza di Benevento nel 2022 e primi 5 mesi del 2023, illustrandone i risultati più significativi e ringraziando le fiamme gialle dislocate sulterritorio per l’impegno profuso.

BILANCIO OPERATIVO DEL 2022 E PRIMI 5 MESI DEL 2023.
Nel periodo considerato la Guardia di Finanza di Benevento ha eseguito circa 3.100 interventi ispettivi econcluso 618 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale.


LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI

L’azione del Corpo nel settore delle Entrate è volta all’obiettivo di realizzare concretamente la riduzionedell’evasione fiscale, contribuendo all’incremento del gettito da accertamento e garantendo, nell’ambitodell’attività di polizia giudiziaria, l’apprensione dei beni indebitamente accumulati attraverso la commissione direati tributari.
Le attività di controllo vengono calibrate attraverso l’adozione di metodologie di intervento differenziate,coerenti con le valutazioni del rischio di evasione e/o di frode che tengano conto delle peculiarità che connotano ciascuna realtà economico/territoriale.
L’indicato approccio metodologico, nel corso del periodo di riferimento, ha concretizzato l’esecuzione di 267interventi ispettivi, 43 dei quali nei confronti di “Evasori totali”, e di 85 indagini delegate dalla magistratura.I soggetti denunciati per irregolarità che configurano reati fiscali sono stati 67, mentre l’ammontare del valoredei sequestri a fronte degli illeciti scoperti è di euro 5.023.630, di cui 572.531 relativo alla scoperta dicompensazione/rimborso di crediti non spettanti.

Le determinazioni dell’autorità giudiziaria che hanno accolto le proposte di misure cautelari reali avanzate dai Reparti concretizzano la possibilità per lo Stato di vedere ristorati i mancati introiti causati dai fenomeni di evasione e frode.
L’impegno nel contrasto alle posizioni di lavoro irregolare ha prodotto la denuncia di 56 imprenditori, a seguito della scoperta di 108 casistiche di specie, 81 delle quali hanno riguardato lavoratori totalmente in nero.Sono stati sequestrati 27.106 l. di alcole e rilevati tributi evasi per 140.411 euro nell’ambito delle attività inerenti il comparto delle accise, che consistono in servizi di prevenzione sulle rotabili maggiormente interessate dai traffici illeciti e presso le imprese del settore nonché, nei casi più gravi, nell’esecuzione di indagini di polizia giudiziaria volte a neutralizzare l’operatività delle organizzazioni criminali.

CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA


Nello scenario attuale l’azione della Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria, assumeprimaria importanza per garantire, unitamente a tutti gli altri attori istituzionali, la corretta attuazione delleiniziative di rilancio dell’economia, massimizzando gli sforzi del sistema Paese e scongiurando indebiti utilizzi delle risorse, a presidio del corretto impiego dei fondi pubblici che sostengono il tessuto economico nazionale, permettendo di alleviare le condizioni di disagio in cui possono trovarsi i cittadini ed il conseguimento degli obiettivi di benessere, crescita e sviluppo, cui mirano.L’operato delle Fiamme Gialle della provincia, in virtù delle peculiari attribuzioni del Corpo nella specificamateria, si è concretizzata in numerosi interventi, tra quelli svolti in autonomia e quelli su delega dellamagistratura ordinaria e contabile, a tutela dei principali flussi di spesa, dagli appalti agli incentivi alle imprese, dalla spesa sanitaria alle erogazioni a carico del sistema previdenziale, dai fondi europei alla responsabilità per danno erariale, che hanno determinato la denuncia all’A.G. di 117 persone ed il sequestro di beni per circa 2milioni.
Nello specifico dei controlli in materia di prestazioni sociali agevolate, a fronte dei complessivi 280 interventieffettuati nel comparto, sono conseguite denunce all’A.G. nei confronti di 85 persone, 76 delle quali hannoriguardato illeciti connessi all’illecita apprensione del “reddito di cittadinanza”, per un importo dei contributiindebitamente percepiti pari a circa 1.129.816 euro.Con riferimento, più in generale, al settore della tutela della legalità nella pubblica amministrazione, sono statedenunciate 3 persone, due dei quali pubblici ufficiali, e sequestrati valori per circa 1.250.000 euro.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO FINANZIARIA

È largamente avvertita l’esigenza di contrasto ad ogni forma di infiltrazione della criminalità organizzata edeconomico-finanziaria nel tessuto imprenditoriale e finanziario della provincia, in modo ancor più pressantenello scenario attuale di rilancio dell’economia post emergenza.

L’azione volta alla prevenzione e repressione del riciclaggio dei capitali illeciti per impedirne l’introduzione neltessuto economico-finanziario sano del paese, si è fondata, sul piano repressivo, nell’esecuzione di mirateindagini di polizia giudiziaria e, sul piano preventivo, nell’approfondimento delle segnalazioni di operazionisospette inviate dai soggetti obbligati ai sensi della normativa antiriciclaggio.

A seguito delle investigazioni condotte sono stati denunciati 2 soggetti all’A.G., di cui 1 in stato di arresto,operati sequestri di beni per un valore pari a 7.455.510 Euro e confische per 823.000 Euro.Si è proseguito nell’opera di rafforzamento dello sviluppo degli accertamenti patrimoniali in applicazione dellanormativa antimafia, anche nei confronti di soggetti connotati da “pericolosità economico-finanziaria”.

In tale comparto si annoverano accertamenti patrimoniali nei confronti di 131 soggetti, di cui 85 persone fisichee 46 persone giuridiche, a seguito dei quali sono state avanzate proposte all’A.G. di sequestro di beni per1.185.127 euro e confiscati valori per 176.250 euro.

Sono stati eseguiti 1.166 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggiorparte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.A contrasto dei reati fallimentari, l’azione di servizio svolta, ha consentito l’accertamento di condotte distrattiveper oltre 11 milioni di euro, la denuncia all’A.G. di n. 15 soggetti, 2 dei quali in stato di arresto, ed il sequestro dibeni per un valore pari a 6.220.510 euro.

Significativi sono i risultati ottenuti nell’attività di contrasto ai traffici illeciti, assicurata mediante un accuratocontrollo del territorio provinciale, per l’acquisizione “sul campo” di elementi utili in funzione di integrazione edattualizzazione delle attività di monitoraggio ed analisi del tessuto economico-finanziario del territorio, oltre cheper l’immediato intervento repressivo rispetto ad eventuali traffici illeciti in atto, cui partecipano, integrando lediverse competenze, le componenti territoriali, investigative, aeronavale e speciale del Corpo, anche mediantel’attuazione di coordinati piani d’’azione.

In tale ambito si registra il sequestro di circa 36 kg. di droga di varia specie e la denuncia all’A.G. di 6 persone, 5 delle quali in stato di arresto, nonché risultati significativi a contrasto della contraffazione ed a tutela della sicurezza prodotti, ove si sono realizzati 46 interventi, in esecuzione di dispositivi pianificati, che hanno determinato la denuncia all’A.G. di 17 soggetti ed il sequestro di circa 255.000 unità di prodotti vari.

IL CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA


Il contributo concorsuale alla tutela dell’ordine e della sicurezza richiesto al Corpo nell’ambito provinciale,secondo le previsioni normative in materia, è stato assicurato in aderenza alle direttive impartite dall’Autorità diP.S., nell’entità e con le modalità dettate dalle necessità che si sono presentate e dal coordinamento con le altreforze di polizia per il controllo del territorio e per le esigenze connesse a manifestazioni, eventi sportivi, consessidi rilievo e altri eventi.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy