Atto intimidatorio nei confronti del sindaco di Bonea, Giampiero Roviezzo.
Paura nella tarda serata di ieri è stato piazzato un ordigno che è stato fatto esplodere davanti all'abitazione in cui vivono i genitori, insieme alla figlia e al genero.
Un attentato in piena regola che avrebbe potuto causare conseguenze ben più gravi.
L'ordigno, stando ad una prima ricostruzione, sarebbe stato piazzato sul davanzale della finestra che è andata completamente distrutta a seguito della deflazione.Sul posto, in via Fizzo, si sono portati immediatamente i militari dell’Arma che indagano sul gravissimo episodio, il terzo in pochi mesi nel piccolo centro caudino.
Commenta l'articolo