Sempre più aggressivo e letale. Il Covid continua a portare dietro di sé morte.

Nelle scorse ore è deceduta purtroppo una giovane mamma, di 26 anni, ricoverata a Napoli da quasi due mesi per Covid. Il bambino che aveva in grembo è morto già un mese fa.

"Questi episodi drammatici – dichiara il presidente della Regione Vincenzo De Luca -  ci ricordano che, quando parliamo di Covid, non bisogna mai banalizzare. Oggi molti guardano al Covid come a un’influenza. Non è così, purtroppo.

Oggi registriamo un’aggressività del virus anche per le fasce più giovani”.

La chiosa è: “Credo sia un dovere di civiltà completare la campagna di vaccinazione”. 

E intanto anche nel Sannio (31 i nuovi positivi) e in città i contagi sono in salita, seppure in misura contenuta rispetto all'anno scorso.

Solo ieri a Benevento i nuovi casi registrati sono stati 23 come annunciato dal sindaco Clemente Mastella sul suo profilo social.

Un dato che ha allarmato il primo cittadino tanto da invitare alla responsabilità.

"Ho il dovere morale - sottolinea Mastella - di avvertire tutti, che i contagi stanno aumentando in modo aritmeticamente notevole. 

Bisogna provvedere ad essere tutti più responsabili e severi con se stessi, altrimenti il Natale sarà buio". 

Pugno duro contro i trasgressori delle norme anti covid.

“Ho dato disposizione alla polizia locale di bloccare, per ora, con moral suasion, quanti non portano la mascherina, obbligatoria a Benevento.

Di controllare che la green card, dove è egualmente obbligatoria, sia esibita agli ingressi. Poi si procederà con sanzioni amministrative se il mio appello dovesse essere ignorato. Nessuno resista per arroganza al buon senso ed al rispetto per se stessi e per gli altri”.

Intanto i ricoverati Covid nel presidio beneventano aumentano: uno in più rispetto a ieri.

8 si trovano in sub intensiva. 

22 i pazienti nell'area Covid del San Pio.

Un degente è stato dimesso.

17 ricoverati sono della provincia di Benevento.

(t.l.)