Far fronte alle conseguenze più devastanti del Covid sotto il profilo psicologico grazie ad un modello di intervento che prevede l’assistenza di animali e mindfulness: è quanto avviato dalla direzione generale dell’Asl di Benevento.
Si un programma di prevenzione sperimentale multidisciplinare per i disturbi alimentari e i disturbi da stress post-traumatico indotto dall’emergenza pandemica Covid 19 grazie alla sottoscrizione di una intesa tra l’azienda sanitaria, la Provincia di Benevento e l’Associazione Nitrì.
Il documento trae origine dalle indicazioni formulate nei mesi scorsi dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità che per l’attuazione di questa tipologia di interventi, ha ritenuto di sollecitare supporto e cooperazione interdisciplinare da parte di Associazioni, Enti e strutture con un adeguato grado di conoscenza e di esperienza di intervento specifico.
Secondo quanto previsto nell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile Agenda 2030 l’associazione Nitrì, con sede a Ponte (BN), è tra quelle individuate nel supportare l’attuazione di questo modello sperimentale di prevenzione che prevede essenzialmente la individuazione e la realizzazione di spazi verdi in aree dedicate (ad es.: gli agriturismi); gli interventi degli assistiti con gli Animali nell’ambito delle attività di Pet Therapy; le attività di orticoltura secondo percorsi personalizzati ed idonei.
L’associazione presieduta da Elena Iannotti, ed individuata quale Soggetto attuatore dal livello nazionale del programma stesso, ha i propri ambiti operativi, per l’orticoltura, presso l’Azienda “La Vecchia Trainella” - Agriturismo Coldiretti di San Lorenzo Maggiore e, per la pet therapy, presso il “Centro Ippico Tufini” di San Giorgio del Sannio.
Direzione Generale Asl e Provincia di Benevento con l’Associazione Nitrì si sono impegnate a dare corso alla cooperazione scientifica con l’Università del Sacro Cuore, con il Ministero della Salute e con l’Istituto Superiore di Sanità, garantendo la istituzionalizzazione di un Tavolo tecnico / operativo con i soggetti partecipanti e gli operatori sul campo.
Verranno assicurate forme di cooperazione con altri progetti e programmi che perseguono finalità e percorsi assimilabili.Risultando evidenti i motivi alla base della grande attenzione e della cura che la Direzione Generale dell’Asl Benevento riserva a tale tipo di percorso di sperimentazione, la Provincia di Benevento, come ha ricordato il presidente Di Maria, partecipa già da tempo e sostiene le iniziative di pet therapy e dell’orticoltura sul territorio.
Tale sostegno, ha aggiunto Di Maria, nasce sia per dare il doveroso apporto all’assistenza e alla cura delle persone più fragili ed in condizioni di bisogno psico-fisico; sia perché tale tipo d’intervento si traduce anche in un’opera straordinaria di riscoperta e di valorizzazione della ricchezza ambientale, naturalistica e paesaggistica delle aree interne sannite, restituendo loro dignità e funzione, costituenti le premesse per richiamare interessi legittimi e rinnovata attenzione da parte dei cittadini confinati nelle loro realtà urbane sovraffollate.
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