Alla cerimonia sono intervenuti, inoltre, rappresentanti dell’associazione nazionale della polizia di Stato, nonché i familiari delle vittime del terrorismo e del dovere, per sottolineare la continuità degli ideali di sacrificio e di abnegazione degli appartenenti alla polizia di Stato.
Ospite una scolaresca della scuola primaria di primo grado, classe quinta dell’istituto comprensivo “G.Pascoli”, plesso Mazzini.
A coronare la cerimonia un gesto da parte del questore Antonio Borrelli, in qualità di rappresentante della Questura di Benevento, di donazione all’Unicef di un assegno, per dimostrare la vicinanza della polizia di Stato e il costante sostegno alle rilevanti e apprezzabili iniziative di detto comitato. 

“Anche quest'anno  - ha dichiarato il questore di Benevento, Antonio Borrelli - lo slogan della polizia di Stato è ‘esserci sempre’ e posso dire con fierezza che i poliziotti tutti della Questura di Benevento hanno dimostrato di esserci sempre con l'impegno e con il cuore".

BILANCIO IN PILLOLE...

“Il 15 ottobre 2015, la provincia di Benevento veniva colpita da una disastrosa alluvione, che provocava  ingenti danni, la morte di due persone  e che aveva messo in pericolo la vita di tanti cittadini. Sin dal primo momento – dichiara il questore  - i poliziotti giunti in questura, spontaneamente, si prodigavano senza soluzione di continuità nelle operazioni di soccorso proseguendo la loro attività nei giorni a seguire. In quei giorni, inoltre,  le operazioni antisciacallaggio, svolte unitamente ai colleghi dell'Arma dei Carabinieri, hanno impedito il verificarsi di ulteriori gravi danni ai cittadini.  

Dal 10 al 14 febbraio la provincia Sannita è stata interessata da un evento religioso, che ha visto affluire in Pietrelcina e Benevento circa 250 mila pellegrini: ‘La traslazione delle spoglie di San Pio'. I relativi servizi di O.P., in occasione dell’esposizione ai fedeli, sono stati svolti con sacrificio, umanità,  professionalità, ma soprattutto con la gioia di aver gestito un evento che resterà per sempre nel cuore dei Beneventani.

Il 30 aprile altro evento storico per i beneventani tutti, tifosi e non, la squadra di calcio per la prima volta ha ottenuto la promozione in serie B. I poliziotti nella gestione dei delicati servizi di ordine pubblico allo stadio hanno dimostrato di esserci sempre non solo in occasione di quella partita ma per tutta la durata del campionato che è stato senza alcun dubbio impegnativo. Come sempre questa ricorrenza  è un'occasione per stilare il bilancio  dei risultati conseguiti e, tralasciando i dati, che sono a disposizione della stampa, consentitemi di utilizzare questa occasione per ringraziare affettuosamente e pubblicamente tutti i collaboratori della Questura, del commissariato di Telese e delle specialità che hanno da tempo aumentato la loro produttività nonostante un sensibile ridimensionamento degli organici, delle risorse finanziare ed  un aumento dell'età media degli operatori in servizio Basti pensare all'incremento esponenziale del lavoro dell'ufficio immigrazione a causa dei massicci ed emergenziali flussi migratori, all'aumento di lavoro della Divisione Amministrativa a seguito delle nuove norme sulla detenzione delle armi. Analogamente è aumentato il complesso e delicato lavoro della divisione Anticrimine che quest'anno tra  l'altro dovrà traghettare la questura nel progetto di totale digitalizzazione dell'archivio, della protocollazione e della gestione della corrispondenza".

IL PLAUSO. "La squadra mobile ha continuato la sua tradizione di successi investigativi con importanti operazioni sul fronte della repressione del traffico degli stupefacenti  e dei reati contro il patrimonio. In proposito con soddisfazione ringrazio i colleghi della mobile per l'arresto di un pregiudicato che negli ultimi mesi aveva truffato diverse persone anziane. Preziosa  e continua è l'opera  della Digos nell'analisi informativa  e nel delineare le strategie di approccio all'ordine pubblico.     L'ufficio personale paziente ed instancabile gestisce con tatto e professionalità la delicata materia  dei rapporti di lavoro e della disciplinal'ufficio tecnico logistico provinciale riesce sempre a trovare le giuste soluzioni nonostante la riduzione dei fondi a disposizione.

Un plauso particolare va ai colleghi del settore informatico.Bravissimi i colleghi della scientifica che  hanno fornito un supporto notevole agli investigatori della mobile per la identificazione degli autori dei reati;   encomiabile ed instancabile è il loro lavoro per il fotosegnalamento dei cittadini stranieri.Una lode significativa va al personale dell'ufficio di Gabinetto non solo per l’ impegno  ma soprattutto perché essendo i collaboratori più vicini a me,  sono quelli che più mi devono sopportare. 

Una menzione particolare merita il personale non più giovanissimo delle volanti, della sala operativa e di tutto l'ufficio prevenzione generale  che rappresenta la faccia più visibile,  più esposta della Polizia di Stato,  quella di cui maggiormente necessita il cittadino in difficoltà,  una faccia presente sul territorio in qualsiasi momento di giorno e di notte.  Una faccia che unisce in una sintesi straordinaria l'aiuto generoso al cittadino con la pretesa del rispetto della legge.Grazie anche al nostro medico ed al personale dell'ufficio sanitario che ci tiene  tutti in buone condizioni di salute.

Il personale dell'ufficio amministrativo contabile si disimpegna in modo ottimale tra le mille difficoltà di una gestione contabile in continua evoluzione.

Saluto affettuosamente il  personale tutto del commissariato di Telese  che ad ogni  esigenza,  nonostante l'esiguo numero di personale,  risponde positivamente.

Ringrazio il vicario dr. Raimo, che con la sua grande esperienza  mi coadiuva nella gestione della Questura. Al personale tutto delle specialità della polizia di Stato,  polizia stradale, polizia ferroviaria e polizia postale va il mio sentito ringraziamento. Enorme è l'impegno dei colleghi della Postale  e della Stradale nell'attività di educazione alla legalità rivolta ai ragazzi".

LA STRETTA DI MANO. "Saluto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di polizia che non fanno mai mancare i loro preziosi suggerimenti costruttivi ed il loro aiuto per il superamento di oggettive difficoltà nell'ottica di una sana e reciproca collaborazione istituzionaleFondamentale è l'apporto del personale dell'amministrazione civile dell'interno, per il prezioso contributo nei compiti amministrativi, contabili e burocratici. Un grazie va anche alle organizzazioni sindacali che li rappresentano.

Quest'anno, se mi consentite, una menzione particolare meritano i colleghi dell'Anps per il loro continuo impegno a favore della collettività; oramai non c'è manifestazione che non li veda impegnati al fianco delle forze di polizia. Un abbraccio fraterno va al nostro cappellano Don Giancarlo. Un sincero ringraziamento al signor prefetto dr.ssa Paola Galeone che non manca mai di sottolineare con parole di elogio la sua piena fiducia e gratitudine nell'operato dei poliziotti tutti di questa provincia.Un saluto reverente ed affettuoso  a sua eccellenza  mons. Andrea Mugione,  che anche in questa giornata particolare per Lui e per la gente  della diocesi di Benevento ci ha onorato della sua presenza. Infatti, come tutti sappiamo nel pomeriggio con una solenne cerimonia l'arcivescovo saluterà tutti i fedeli. Grazie eccellenza, grazie di vero cuore.  

Desidero, altresì, rivolgere un pensiero riconoscente ai colleghi delle altre forze di polizia: arma dei carabinieri, guardia di finanza, corpo forestale dello Stato, polizia penitenziaria,  vigili del fuoco, polizia locale e polizia provinciale, tutti uniti nell'unico obiettivo  di essere al servizio dei cittadini.Ringrazio il procuratore Conzo per la sua presenza e i magistrati tutti della Procura  per la loro vicinanza agli uffici investigativi.

Saluto i rappresentanti degli organi di informazione sempre pazienti e collaborativi. Un abbraccio va agli alunni della V classe della scuola Mazzini per la loro gioiosa partecipazione e un pensiero commosso va a tutti gli appartenenti alla polizia di Stato, che hanno sacrificato la loro vita  nell'adempimento del dovere.

... Viva l'Italia Viva la polizia di Stato”.