Le attività di indagine poste in essere dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Benevento, scaturite dal ferimento da arma da taglio a Forchia di un 30enne senza fissa dimora, hanno consentito di eseguire un fermo di indiziato di delitto del P.M. a carico di un giovane di 18 anni originario di Arienzo, ritenuto responsabile di tentato omicidio, e di trarre in arresto un 50enne di Forchia per il reato di favoreggiamento personale.
I militari operanti, nel corso delle immediate indagini, hanno accertato che verso le ore 3.00 di ieri 14 agosto, a Forchia, il giovane 18enne, mentre era in compagnia del 50enne, a seguito di diverbio scaturito per futili motivi con l’uomo senza fissa dimora, lo colpiva con un coltello provocandogli una profonda ferita all’altezza del torace.
Successivamente i due, mentre il 30enne ferito si allontanava a piedi sull’Appia in direzione Forchia, hanno provveduto - come ricostruiscono gli inquirenti - ad eliminare le tracce del fatto e ad occultare il coltello a serramanico utilizzato per commettere il reato.
Dall’escussione di alcune persone informate sui fatti e dalla visione di telecamere di video-sorveglianza privata e pubblica, si riscontrava l’esatta dinamica del ferimento. Il coltello a serramanico delle dimensioni di 17,5 centimetri e lama di 8 centimetri, è stato rinvenuto occultato sotto una pietra in una boscaglia di una frazione del comune di Arienzo e quindi sottoposto a sequestro.Al termine degli accertamenti e delle formalità di rito, il 18enne, sottoposto a fermo, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Benevento mentre il 50enne, sottoposto ad arresto, è agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria in ordine alla convalida delle misure precautelari e all’adozione di misure cautelari.
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