‘’Nel 2015 e 2016 sono morti nel bacino del Mediterraneo, centinaia di immigrati che stavano tentando di raggiungere il nostro Paese. Nessun grande giornale, ha dato una ragione, seppur di ordine storico, a Silvio Berlusconi che, con accordi bilaterale con Gheddafhi, aveva abbassato drasticamente la percentuale di sbarchi sulle nostre coste.

’’Si è aperto così il commento di Nunzia De Girolamo, deputata di Forza Italia, nel corso di IdeeItalia, l’evento forzista di Milano chiuso dall’intervento di Silvio Berlusconi.

Qualcuno, erroneamente, sta tentando di far passare l’idea - prosegue la De Girolamo - che noi e i nostri alleati siamo razzisti. A questo modo di speculare e di additarci diciamo no: nella nostra mente e nel nostro cuore ci sono le immagini di quei ragazzi, giovani e meno giovani, bambini e donne, maltrattati in Libia. Mi sembra evidente, altresì, che l’Italia non possa farcela da sola: lo abbiamo detto in passato invocando un aiuto concreto da parte dell’Ue e lo ripetiamo oggi. Vi è la necessità che l’Unione Europea e l’Onu, garantiscano, il rispetto dei diritti umani in Libia. Così come, non ci sentiamo razzisti se affermiamo che proposta sullo Ius Soli non è contestualizzata rispetto al periodo storico che stiamo vivendo, poiché illuderebbe altre persone.

Ieri si è celebrata la giornata contro la violenze sulle donne: l’Italia, nonostante – incalza la deputata di Forza Italia – i tanti sforzi fatti in Parlamento, risulta essere ancora indietro su tale tema. Così come, il weekend che stiamo per superare, è stato quello del Black Friday. Ormai I giganti della rete, condizionano con l’economia digitale anche l’economia reale, dettando l’agenda anche ai nostri poveri commerciati che pagano le tasse nel nostro Paese. La rete è il luogo con il quale il sistema sicurezza dovrà riconfrontarsi. Sugli strumenti tecnologici delle nuove generazioni, dei nostri figli, viaggiano le nuove forme di violenza. In tal senso ho lanciato mia proposta di legge su fake news e pericoli della rete, spero possa essere condivisa in maniera trasversale. Magari anche da esponenti del Partito Democratico: proprio il segretario dei Dem, Matteo Renzi, dal palco della Leopolda ha lanciato questa sfida. Perché non condurla in maniera unitaria, vista l’importanza dell’argomento? A tal proposito, stiamo già provvedendo ad inoltrare la mia proposta di legge, presentata due settimane fa in conferenza stampa a Montecitorio, a tutti i parlamentari. Spero si possa trovare la più ampia convergenza possibile. La trasversalità, - conclude Nunzia De Girolamo - in questo caso, sarà determinante".

TELECAMERE NEGLI ASILI, NUNZIA DE GIROLAMO: ‘’PDL BLOCCATA IN SENATO, SI VOTI SUBITO’’ 

‘’Vedere alcune immagini, ancora una volta, mi lascia esterrefatta. Lo dico da mamma, innanzitutto, prima che da rappresentante istituzionale. Pensare che, degli ennesimi maltrattamenti emersi oggi in una scuola dell’infanzia a Vercelli, potrebbero essere vittime i figli di chiunque, ci deve far riflettere. È, per questo, prioritaria l’accelerazione della nostra proposta di legge, bloccata al Senato, relativamente all’installazione delle telecamere negli asili.’’
Così Nunzia De Girolamo, deputata di Forza Italia, una delle promotrici della pdl che, nell’ottobre del 2016 passò il vaglio della Camera, per poi ancorarsi al Senato.  
‘’Dovremmo riflettere - prosegue la deputata di Forza Italia - sull’assoluta necessità di approvare in tempi rapidi la proposta di legge ferma al Senato. Così come, non faccio fatica a dirlo, è altresì necessario richiedere anche un test psico-attitudinali per chi lavora con bambini,  allargando la fetta anche a chi assiste anziani e disabili. 
La piena fiducia - incalza la deputata di Forza Italia - riposta in queste figure da parte di noi genitori, deve avere una seria garanzia. È in gioco la crescita e il futuro dei nostri piccoli: non possiamo permettere, minimamente, che un momento di socializzazione, come il frequentare un asilo, possa diventare un vero e proprio incubo. C’è un impegno serio, di tutte le forze politiche, affinché prima della scadenza dell’attuale legislatura, si possa calendalizzare la votazione in Senato? Non c’è più tempo da perdere, - conclude Nunzia De Girolamo - la tutela dei bambini non può, ne deve, più aspettare.’’