“Ci sono momenti in cui si cade. E noi siamo caduti quasi in maniera irreparabile nel 2020 e dobbiamo recuperare. Spingerci in avanti tutti quanti assieme con grande solidarietà”. (GUARDA IL VIDEO)
E’ il messaggio forte che il sindaco Clemente Mastella affida alla sua città nel giorno della conferenza di fine anno e che assume un significato ancora più profondo per un anno - il 2020 - funestato da lutti, dolori, da una generazione che se ne è andata senza un abbraccio, senza un sorriso, senza la stretta di mano e il conforto di un figlio, di un nipote, di un proprio caro.
I nostri anziani, ma anche i nostri giovani che se ne sono andati così privati del calore umano delle proprie famiglie.
Lutti che lasceranno per sempre ferite aperte causate da un killer subdolo e silenzioso che continua ad agire, che ci ha privato della quotidianità, dei nostri sorrisi, delle nostre strette di mano, dei nostri abbracci.
Ma ora oltre ai comportamenti responsabili che dobbiamo necessariamente continuare ad avere e che fanno di noi cittadini esemplari, c’è la speranza finalmente di voltare pagina e tornare di nuovo a vivere grazie al vaccino.
“Sogno – conclude Mastella - quando sarà terminata questa via crucis drammatica di fare una grande catena umana tenendoci tutti per mano da un ospedale all’altro, da una contrada all’altra.
Tutti tenendoci per mano recuperando il senso di solidarietà. E di compattezza tra di noi.
Il messaggio finale è: “Andiamo avanti con dinamismo, con senso di responsabilità.
Ci attende un 2021 sicuramente diverso dal drammatico e crepuscolare 2020”.
... Che sia un anno di abbracci per tutti...
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