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Sannio

Parte lo screening anti contagio: monitoraggio nei centri di accoglienza e negli impianti di macellazione

Anche se il Sannio non registra più contagi Covid dal 26 giugno l’Asl di Benevento in accordo con il Prefetto, ha disposto l'effettuazione dello screening anche presso le Comunità di accoglienza degli immigrati presenti sul territorio.
Il monitoraggio, coordinato dal Responsabile del Servizio di Epidemiologia dell’Asl, consiste nella effettuazione di tampone naso-faringeo per rilevare l’eventuale presenza del virus Covid-19 nell'organismo.

Verrà regolarmente effettuato dai medici dell’Usca, l’Unità Speciale di Continuità Assistenziale, attivata nei mesi scorsi presso l’Azienda Sanitaria Benevento.

Nei prossimi giorni verranno sottoposti all’esame anche gli operatori degli impianti di macellazione e di lavorazione delle carni, presenti nella provincia sannita.

Oltre ai controlli sanitari effettuati su specifici target di popolazione, resta sempre attiva l’Unità Fissa, dedicata alla effettuazione di tamponi e situata nella sede Asl di via Mascellaro.

La costante attività di sorveglianza sanitaria è volta a rilevare, ed eventualmente a circoscrivere, nuovi casi di infezione da coronavirus per evitare la comparsa di focolai epidemici.
Intanto il 24 luglio, se non si dovessero registrare nuovi positivi, il Sannio potrebbe tirare un sospiro di sollievo conquistando una sorta di soglia di sicurezza essendo trascorsi in quella data i fatidici 28 giorni senza contagi.

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