Pronte allo sciopero della sete. Non è bastata la riapertura di Ortopedia a far desistere le donne coraggiose dal loro intento di lotta pacifica ad oltranza. Anzi le battagliere ricominciano lo sciopero della fame noncuranti di mettere a repentaglio la loro salute.
Il motivo? E’ davvero operativo il reparto di Ortopedia del nosocomio di Sant’Agata dei Goti? O si tratta di un reparto fantasma? Con le catene che scandiscono il senso forte della battaglia dei diritti restano in attesa di avere una data certa del tavolo di confronto con il governatore Vincenzo De Luca.
"Non ci muoveremo da qui. Ci batteremo fino alla fine pur di salvare il nostro ospedale". (GUARDA L’INTERVISTA)
IN AGGIORNAMENTO
Momenti di tensione presso il presidio ospedaliero di Sant'Agata dei Goti.
Un 70enne, salito al terzo piano del nosocomio, minaccia di lanciarsi nel vuoto.
Il gesto nasce dalla questione relativa al futuro dell'ospedale.
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