Stava inquinando il fiume Calore: arrestato dai carabinieri.
In particolare i militari della Stazione carabinieri di Paupisi sono intervenuti in contrada Santo Stefano per un incendio segnalato nei pressi dell’argine del fiume Calore.
Sul posto, i militari hanno constato l’effettiva combustione, con l’esalazione di fumi ed odori nauseabondi, di scarti di vegetazione e contenitori in metallo, nonché la presenza di un’autovettura che si allontanava ad andatura sostenuta.
Diramate le ricerche, con il supporto dei colleghi della limitrofa Stazione carabinieri di Vitulano, è stato intercettato il conducente del veicolo, identificato in un 50enne, titolare di una ditta del settore meccanico, ubicata non molto lontano.
L’uomo ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato arrestato.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato, su disposizione del sostituto procuratore di turno è stato ristretto in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione, a disposizione dell’autorità giudiziaria a cui dovrà rispondere della violazione dell’art. 256-bis, cc. 1 e 3 del decreto legislativo n. 152/2006 (cd. “normativa ambientale”).
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