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Sannio

Tredici commissari per gestire 13 miliardi e 44 maxi opere da sbloccare. C’è anche la Telesina



“La Telesina, così come la Napoli-Bari, avrà il suo commissario governativo per accelerare l’iter amministrativo e quindi l’inizio dei lavori”. L'annuncio è del sannita appassionato di politica, Antonio Iesce.

“Pochi minuti fa il Governo ha inviato alle Camere, per acquisire il parere da parte delle Commissioni parlamentari competenti, una  lista di 44 opere pubbliche da sbloccare mediante il commissariamento, per un valore di 13,2 miliardi di euro, con la nomina di 13 commissari.

Tra le opere stradali proposte per il commissariamento c’è anche il secondo lotto del raddoppio della Telesina. 

Nell’istruttoria per l’individuazione delle opere da commissariare sono state considerate prioritariamente quelle inserite in documenti di pianificazione strategica, in avanzato stato di progettazione, con un quadro finanziario definito e la cui realizzazione determina significativi impatti positivi dal punto di vista socioeconomico.

La Telesina rientrerà  senza alcun problema e il Commissario, una volta nominato, potrà attivare procedure accelerate e semplificate, anche in deroga al codice degli appalti, ma nel rispetto delle regole a tutela dell’ambiente e del paesaggio.

Il Commissario proposto per la Telesina è l’Ing. Eutimio Mucilli, Dirigente ANAS.Per quanto riguarda il primo lotto, che va da San Salvatore Telesino a Benevento, l’Anas (Gruppo FS Italiane) ha aggiudicato già lo scorso 29 dicembre 2020 l’appalto integrato dei lavori al Raggruppamento Temporaneo d’Imprese con mandataria De Sanctis Costruzioni S.p.A.

La nomina del commissario accelererà ulteriormente l’iter procedurale anche del secondo lotto”.

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