Destinazione Fregene con la voglia di vincere ancora mantenendo la testa del girone. L’Avellino ha in corpo voglia e forza per confermarsi leader della classifica del campionato, e a Fregene, contro l’Atletico, vuole offrire l’ennesima prova di forza per dimostrare che anche contro squadre ambiziose come quella laziale può essere considerata una corazzata per la categoria. L’Atletico non ha mai fatto mistero di ambire a posizioni di vertice. L’inizio di stagione è stato un po’ balbettante, ma ciò non toglie che gli avversari che l’Avellino affronterà domani sono qualitativamente importanti. L’ultimo pareggio conquistato contro l’Anagni ha fatto reagire l’allenatore in modo piccato, ed ha suonato la carica proprio in vista della partita di domani. Stessa cosa che mister Graziani aveva fatto una settimana prima con i suoi uomini e proprio all’indomani della gara casalinga contro l’Anagni. Nella trasferta di domani a Fregene non ci sarà il terzino Rocco Patrignani, che nella mattinata di ieri è stato sottoposto ad una risonanza magnetica al ginocchio destro, resasi necessaria a seguito di uno scontro di gioco. La risonanza non ha evidenziato lesioni, ma è stato riscontrato un trauma distrattivo del collaterale mediale. Patrignani sarà sottoposto a terapie e cure da parte dello staff medico e martedì, a seguito di nuove visite di controllo, verranno resi noti i tempi di recupero, che ad oggi sono state quantificate trai 7 e i 15 giorni. Per il resto solo problemi di abbondanza per mister Graziani, che dunque potrà tranquillamente scegliere la migliore formazione possibile da calare in campo per tentare di conquistare la quinta vittoria stagionale. Dal canto suo l’Atletico cercherà di ottenere il secondo risultato favorevole davanti al pubblico amico cui ha dato un dispiacere alla prima in casa, perdendo contro il Ladispoli. La gara di domani sarà diretta dal signor Filippo Giaccaglia di Jesi coadiuvato dai guardalinee Marco Toce di Firenze e Dario De Cristofaro di Rovereto.
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