Una giornata importante per circa quaranta ragazzini dell’età di quattordici anni. Una giornata sotto l’occhio attento degli osservatori del Bologna Calcio. Un evento organizzato a Grottaminarda dalla Scuola Calcio Azzurra, diretta dal tecnico Michele Bruno, ex portiere che dopo avere appeso le scarpette al chiodo ha continuato la sua avventura nel mondo del calcio dedicandosi ai ragazzi e alla scoperta di nuovi talenti,legandosi proprio con la società rossoblù. Un legame reso ancora più forte dal fatto che in Emilia Romagna gioca il figlio Antonio, sedicenne al primo anno con gli allievi della squadra felsinea. Una scoperta fatta in casa, ma che ha dato alla scuola calcio di Bruno il la verso la scoperta di nuovi talenti. La ricerca di nuove leve da proporre alla società bolognese ha coinvolto ragazzi di Formia, Napoli e del Beneventano. Presenti alcune realtà importanti come la scuola calcio Peluso Academy di Baiano, la Cesare Ventura di Benevento, l’Hermes di Avellino, la Leonardo Surro di Ariano, ma anche naturalmente l’Azzurra di Grottaminarda e altre scuole calcio che hanno portato i propri gioiellini al cospetto degli esperti del Bologna, guidati nell’occasione dal professor Daniele Corazza, responsabile delle attività di base della società emiliana. I circa quaranta ragazzi che si sono avvicendati sul terreno di gioco hanno cercato di mostrare le proprie capacità affrontandosi in quattro squadre impegnate in mini tempi di mezz’ora ciascuno. Tempo sufficiente per i selezionatori per individuare un gruppo di ragazzi promettenti che potrebbero a breve dover sostenere un nuovo e più approfondito provino, stavolta direttamente a Bologna. L’esperienza è stata comunque positiva per organizzatori e giovani calciatori. Per la scuola calcio Azzurra ci sono ora in programma altri eventi. Probabilmente già nel vicino mese di maggio dovrebbero esserci le selezioni per i prossimi campionati regionali dedicati ai ragazzi nati nel 1999 e nel 2000. Un altro passo importante per una realtà in costante crescita, che attende ormai solo la consacrazione fuori regione.