Ariano aveva sperato di ritrovarsi questa mattina con due squadre in Promozione. Dopo la retrocessione della Vis Ariano, la città si era stretta ieri attorno al Real Ariano, squadra militante nel campionato di prima categoria e guidata dal tecnico Marinaccio, che sul campo neutro di Sturno affrontava l’Accadia, per lo spareggio per l’accesso nel campionato di promozione. La formazione arianese non riesce però a coronare il sogno del salto nella categoria superiore. Nonostante un pomeriggio iniziato nel migliore dei modi con il vantaggio della compagine di Marinaccio, con il vantaggio lampo firmato al settimo minuto da Gervasio, che sfaceva gol al proprio portiere anche in modo piuttosto goffo, il pari dell’Accadia arrivava nella ripresa, con la partita destinata ai supplementari. Risultato inchiodato sulla parità anche dopo i supplementari e ricorso inevitabile ai calci di rigore. Lotteria che alla fine premia l’Accadia, lasciando strozzato in gol l’urlo tanto atteso dai circa cinquecento tifosi arianesi giunti a sostenere la squadra che milita nel campionato di Prima categoria, e che, in caso di salto in Promozione si contenderebbe con la Vis lo scettro di squadra principale della città. Sì, perché il discorso per la squadra di marinaccio non è ancora chiuso qui. C’è un’altra, un’ultima possibilità di accedere al massimo torneo provinciale, ed è quella dell’ultimo spareggio in programma il 14 giugno allo stadio Renzulli. La formazione del Tricolle, dopo avere mancato il bersaglio alla prima occasione, può riprovarci in seconda battuta, affrontando una squadra che al momento ancora non è conosciuta, in quanto sono in corso i turni preliminari dello spareggio Promozione. Di certo il Real Ariano sarà avvantaggiato dal fattore campo, potendo incontrare solo squadre che sono finite alle sue spalle alla fine del campionato regolare. I playoff seguono regole che avvantaggiano la compagine arianese, e dunque appuntamento al Renzulli per il 14 giugno. Appuntamento con qualcosa di più di una semplice speranza.