In archivio il primo giorno di lavoro in ritiro, per l’Avellino oggi il secondo appuntamento con la preparazione precampionato. La squadra agli ordini di Toscano osserverà un percorso preciso: molta atletica nel corso della mattina, mentre i pomeriggi del ritiro saranno dedicati ad allenamenti più organici e complessi, nei quali verrà datata maggiore rilevanza alla tattica e al gioco. Nel primo giorno di ritiro arriva anche l’ultima notizia in ordine cronologico per quanto riguarda il mercato. Ingaggiato dal Verona, con la formula del prestito, il difensore uruguaiano Alejandro Damian Gonzalez Hernandez, classe ’88, ex Penarol, Tacuarembò, Sporting Cristal. In Italia ha vestito le maglie di Verona, Cagliari, Ternana e vanta esperienze con la nazionale Under 17 e Under 20 dell'Uruguay. Anche se per un breve periodo, il nuovo difensore dell’Avellino ha incrociato a Terni il tecnico Toscano, che dunque ritrova ora in biancoverde. Un acquisto importante e soprattutto necessario per fare quadrare il cerchio in difesa. Ora il mercato dell’Avellino dovrebbe sostanzialmente concentrarsi sui movimenti in uscita. Ci sono circa trenta elementi in ritiro, ed appare più che logico pensare che molti dovranno approntare le valigie. Almeno un calciatore per reparto sembra destinato a partire, e con l’arrivo di Gonzalez anche in difesa qualcuno dovrà andare via. Probabile che sia Rea a salutare, anche se bisognerà attendere lo sviluppo della fase attuale di mercato per comprendere qualcosa in più sul punto. Per quanto riguarda l’attacco, resta il dubbio sulla permanenza di Tavano, che sembra sia molto apprezzato dall’allenatore Toscano, che ne avrebbe bloccato la partenza per valutare sino in fondo l’opportunità di tale operazione. A breve dovrebbero partire in prestito per sistemarsi in altri club i giovani Ventola ed Antonio Riccio, quest’ultimo originario di Grottaminarda, che si sono aggregati alla squadra ma che potrebbero avere richieste dalla Lega Pro o dall’Interregionale. Nei prossimi giorni di ritiro le posizioni di ognuno verranno definite, ed il volto dell’Avellino sarà sempre più definito.