L’analisi dell’ultimo turno del campionato di Promozione è particolare, perché emerge con chiarezza che alcune convinzioni sono state sconfessate da quello che è accaduto sul campo. Innanzitutto la gara tra Virtus Avellino ed Eclanese. In molti avevano pensato che le due squadre si accontentassero di una partita senza eccessi, di una gara misurata, magari anche di un pareggio che non sarebbe stato massimo, ma che comunque non avrebbe esposto a rischi le due compagini. Niente di più sbagliato, perché invece quella tra Virtus Avellino ed Eclanese è stata una gara ricca di gol e spettacolo. Tre a due il risultato finale, e la Virtus ritorna così dopo qualche giornata da sola in testa alla classifica. l’Eclanese si sta ancora mangiando le mani per il pari interno con il Football Club Avellino, fatale in termini di mantenimento del primato. Altro elemento sconfessato in questa giornata è quello della pietà dell’ex nei confronti della sua ex squadra. Guardabascio ha letteralmente asfaltato il Grotta con una tripletta che ha consegnato i tre punti all’ Accadia. Tre a zero e ufitani a casa fortemente ridimensionati, non solo per il risultato in sé, ma in generale per la scarsa continuità che la squadra continua a mostrare. Tre gol li ha incassati anche il Comprensorio Miscano, che però ne ha messi a segno due e dunque è uscito a testa alta dalla sfida persa per tre a due contro il Baiano. A differenza dell’Artemisium, che dopo avere incassato la goleada da parte dell’Ariano, ritorna carico di gol subiti anche dalla trasferta a Paolisi, che ne fa quattro, mentre ancora una volta i pugliesi non riescono ad andare in gol. Male anche il Siconolfi, sconfitto due a zero dal Football Club Avellino. Oltre alla gara di Ariano sospesa per nebbia, rinviata Bisaccese Serino.
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