L’Avellino escluso dal campionato di Serie B. alle ore 19,15 di questa sera, dopo una giornata febbrile fatta di continue notizie rivelatesi infondate e rinfocolate dal tam tam su internet, arriva la definitiva doccia gelata per i tifosi biancoverdi. L’Avellino non sarà iscritto al prossimo campionato di serie B, come richiesto all’esito della istruttoria svolta dalla Co.Vi.So.C. sulla base della documentazione prodotta dalla stessa società U.S. AVELLINO 1912 S.r.l. e su quanto trasmesso dalla Lega competente, a conclusione della quale la Commissione ha accertato il mancato rispetto dei “criteri legali ed economico-finanziari” per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione al Campionato Serie B 2018/2019. Nello specifico la Co.Vi.So.C. ha riscontrato che la Società aveva depositato una garanzia assicurativa rilasciata dalla compagnia di diritto estero Onix Asigurari S.A., sprovvista di proprio rating, come invece richiesto. Sul punto, dunque, il ricorso è stato respinto, mentre la documentazione integrativa depositata dalla società risulta prodotta oltre il termine perentorio del 16 luglio 2018, ore 19,00, e quindi non è stata neppure presa in considerazione. Respinto così il ricorso dell’Avellino, società alla quale non è stata concessa la Licenza Nazionale 2018/2019, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato Serie B 2018/2019. Il provvedimento è impugnabile, innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI, come già preannunciato da parte di Taccone, che aveva insistito sulla regolarità della documentazione prodotta dall’Avellino, al punto da dirsi sicuro che la FIGC avrebbe ritenuto valido il primo documento di fideiussione depositato. Si aprono ora giorni febbrili per la squadra, con ovvie ripercussioni anche sul mercato e sull’inizio delle attività agonistiche, fissate al 5 agosto con la coppa Italia.