Nella schiera dei 115 cardinali elettori del nuovo papa fa parte anche il porporato Raffaele Farina, nato a Buonalbergo nel 1933, cardinale e arcivescovo, archivista emerito dell’Archivio Segreto Vaticano e bibliotecario emerito di Santa Romana Chiesa. Addirittura si ipotizza che Raffaele Farina possa avere qualche chance come Papa di transizione. Compirà 80 anni a settembre e, se l’elezione entrasse in una fase di stallo e se i cardinali dovessero convergere su un candidato più anziano, il cardinale sannita avrebbe buone possibilità. È un rigoroso intellettuale, laureato in Storia Ecclesiastica alla Gregoriana e specializzatosi come borsista Humboldt in Germania, storico della chiesa presso le università romane e, poi, in curia dove ha servito prima al Pontificio Comitato di Scienze Storiche, quindi al Pontificio Consiglio della Cultura e, infine, presso l’Archivio e la Biblioteca di Santa Romana Chiesa, di cui è stato prima prefetto e poi capo dicastero.
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