Dopo 31 giorni dall’ordinanza del Comune di Avellino che disponeva la chiusura della storica Casa di Cura Malzoni, il TAR di Salerno ha confermato la sospensiva dell’ordinanza a seguito del ricorso presentato dalla Malzoni. Soddisfazione nell’azienda per la decisione della II sezione di Salerno del Tribunale Amministrativo Regionale. “Ora attendiamo solo i riscontri dell’ASL di Avellino al nostro progetto di adeguamento della struttura – dichiara l’AD della Malzoni Raffaele Ianuale – per completare i lavori e rendere definitivamente Di certo, questa è una buona notizia che fa tirare un sospiro di sollievo a tutti i collaboratori della clinica di “Auspichiamo che le parti in campo facciano la loro parte per garantire a quest’azienda di poter continuare l’opera avviata oltre 60 anni fa dai soci fondatori – afferma Ianuale – dal nostro canto siamo impegnati per poter garantire ai nostri utenti il massimo della qualità nelle prestazioni sanitarie e nei servizi offerti, e i dati del Ministero della Salute ci riconoscono i nostri sforzi” Viva determinazione, quindi, da parte di tutto il management e dei soci che hanno dovuto far valere le loro ragioni dinanzi al TAR, che nella Camera di Consiglio di oggi, ha riunito i tre fascicoli e ha fissato l’udienza nel merito per il 13 novembre 2014.
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