Nel mirino di Caldoro ci sono sempre loro, De Mita e De Luca, che insieme tengono in scacco le aree interne. L'ex presidente della Regione, in corsa come candidato governatore per il centrodestra, torna ad Avellino per presentare i candidati di Fratelli d'Italia e quelli della lista che porta il suo nome. I sondaggi danno De Luca in vantaggio, per Caldoro però la rimonta è già iniziata. Caldoro poi rivendica quanto fatto per l'Irpinia, soprattutto con i fondi per l'accelerazione della spesa e il piano strategico per le aree interne.

Tema caldo, quello della sanità, soprattutto in tempi di pandemia. Caldoro respinge al mittente le accuse di chi gli attribuisce la chiusura degli ospedali in irpinia durante il suo mandato.

Tra i bersagli preferiti di Caldoro, c'è De Mita. Pesa ancora il tradimento del cosiddetto Patto di Marano, cinque anni fa, quando il leader di Nusco, in una notte, passò dal centrodestra al centrosinistra.