Una tiratura di quasi un milione e 200mila copie, di cui oltre 16mila in nove altre lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, cinese, arabo, e in lingua sarda): sono le cifre dell'esclusivo Calendario Storico dell’Arma.

E quest'anno l'edizione 2022  celebra i duecento anni del primo Regolamento generale.

Episodi ambientati lungo il corso degli ultimi 200 anni nei quali il Regolamento si manifesta come chiave di volta non solo per l’organizzazione dell’Arma ma per la sua perfetta integrazione nella società. Storie di vivere comune assurgono a riferimenti valoriali mostrando come i concetti espressi nello storico documento si incarnano nel quotidiano agire dei Carabinieri. 

È da questo paradigma che si declinano gli avvincenti racconti del giornalista e scrittore  Carlo Lucarelli che si fondono in un unicum quasi inscindibile con le straordinarie opere del Maestro Sandro Chia.
Un percorso narrativo che si snoda tra i doveri e le responsabilità dell’essere Carabiniere, dove il militare è presenza tra e per le persone, attraverso immagini che generano un racconto fatto di luce, di colori tenui, di ritmi grafici soavi.
Anche quest’anno con l'esclusivo Calendario Storico, l’Istituzione offre un insieme di emozioni coinvolgenti e appassionanti da donare al lettore in ciascuna singola pagina, dove ogni carabiniere rappresentato esalta e racchiude quelli del passato, del presente e del futuro.

“I Carabinieri – ha spiegato nel corso della presentazione a Roma, il generale dell'Arma Teo Luzi -  hanno accompagnato la storia della Nazione e la quotidianità dei cittadini, sempre ispirati ai migliori valori dell’Italia: solidarietà, laboriosità e impegno, valori che connotano l’identità nazionale e che qualificano l’aggettivo “italiano” nel mondo".