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Forestali e consorzi di bonifica, la Fai Cisl chiede garanzie

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La Fai Cisl IrpiniaSannio nell’augurare buon lavoro al nuovo Governatore della Regione Campania Vincenzo DE LUCA gli rappresenta le priorità  delle zone interne  con particolare riferimento alle problematiche che investono il settore forestale ed i suoi addetti:
“I circa 890 operai idraulici forestali  OTI del territorio IrpiniaSannio per la stragrande maggioranza sono in media senza retribuzione da 20 mesi, e non vi è garanzia occupazionale per i 722 operai OTD, che già  non hanno svolto alcuna giornata di lavoro nell’anno 2014, o hanno effettuato un numero di giornate lavorative inferiori a quelle degli anni precedenti, perdendo in alcuni casi il diritto alle prestazioni previdenziali.  La vertenza Forestazione con la Regione Campania si trascina da più di  3 anni.  Allo stato:
1. il piano triennale di forestazione 2015/2017 approvato dalla Giunta regionale Campana con deliberazione 129/2015,  che  stima il fabbisogno finanziario per il Programma di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura forestale della Campania in   60 milioni di euro annui  (180 ml di euro per il triennio)  garantiti dalle risorse dei programmi operativi 2014/2020 della Regione Campania, da ripartire tra i 25 Enti Delegati presenti in Campania e’ insufficiente a  garantire l’occupazione degli attuali addetti, come si è già dimostrato negli anni scorsi.
2. E’ urgente l’esigenza di chiarire la questione riguardante i 43, 6 milioni di euro quali residui perenti FSC che sono aggiuntivi ai 60 milioni di euro sull’APQ 2015
3. Bisogna nell’immediato mettere mano alla riforma della legge 11/96 in materia di economia, bonifica montana e difesa del suolo, che garantisca la salvaguardia del territorio montano e collinare delle aree  interne e la garanzia occupazionale degli addetti
4. E’ ancora sospesa la questione relativa alla attivazione   per crisi economica  nel 2014 della CISOA  da parte di alcune comunità montane,  istanze accolte a maggioranza dalle competenti Commissioni CISOA con voto contrario del rappresentante della DPL e dell’INPS. Allo stato si è in attesa della definizione del ricorso avanzato dalle sedi INPS al Comitato Amministratore della Gestione per le prestazioni temporanee ai lavoratori dipendenti”
Altro tema sul tappeto è quello dei Consorzi di Bonifica:
“Nel territorio IrpiniaSannio è operante  un unico Consorzio di Bonifica con sede a Grottaminarda (AV), l’unico Consorzio   presente  nel Sannio è in gestione liquidatoria dal 2001. Allo stato permangono tutte le perplessità espresse in ordine alla  bozza di delibera di Giunta regionale che prevederebbe il riassorbimento dei 13 dipendenti del disciolto Consorzio di Bonifica della Valle Telesina nell'organico del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano di Piedimonte Matese
E’ prioritaria l’approvazione di una legge regionale di riordino dei Consorzi di Bonifica nel territorio della Regione Campania.
Si sottolinea infine l’importanza del comparto agricolo che necessita di particolare attenzione. Un settore che unitamente  alle aziende agroalimentari presenti nel territorio IrpiniaSannio è riuscito a fronteggiare la grave crisi economica salvaguardando e incrementando l’occupazione. 
Maggiore attenzione alle aree interne della Campania con politiche di investimento mirate,  potranno aiutare questa  Regione, ricca di un  grande patrimonio naturale, di prodotti tipici certificati,  ad uscire dallo stato di difficoltà in cui versa.  

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