NAPOLI – Il 27 gennaio 1945 le truppe dell’Armata rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz: e così, a seguito di una risoluzione dell’Onu datata 2005, questo è il giorno designato per la commemorazione delle vittime dell’Olocausto. In città, come ogni anno, si sono susseguite varie iniziative per celebrare il cosiddetto ‘Giorno della memoria’, per non dimenticare mai l’orrore nazi-fascista che poco più di 70 anni fa ha lasciato una macchia indelebile sulla storia della nostra nazione e del nostro continente. Al Teatro Trianon si è svolta l’ottava edizione di Memoriae, rassegna organizzata dalla Fondazione Valenzi dove sono stati consegnati dei David in oro a Marco De Paolis, procuratore militare di Roma, al corpo nazionale dei vigili d’orchestra da camera “Accademia di Santa Sofia” e alla memoria di Giancarlo Siani, giornalista ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985. A seguire, in prefettura alla presenza del prefetto Gerarda Pantalone e del sindaco Luigi de Magistris, la consegna di medaglie agli ex internati nei lager nazisti.E proprio all’esterno della prefettura, in piazza del Plebiscito, la protesta guidata da padre Alex Zanotelli (intervista).
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