E’ stato approvato, in via preliminare, lo schema relativo alla soppressione di alcuni uffici del giudice di pace a livello nazionale. Nello specifico è stato reso noto l’elenco che riguarda Avellino e provincia. Nello schema di decreto legislativo recante la revisione delle circoscrizioni giudiziarie degli uffici del giudice di pace si stabilisce la soppressione degli uffici di Castel Baronia, Grottaminarda, Mirabella, che dovrebbero essere assorbiti da Ariano Irpino mentre faranno capo a Sant’Angelo dei Lombardi: Frigento, Calitri, Calabritto, Lacedonia e Montella. Mentre sarebbero soppressi e accorpati ad Avellino: Montoro Superiore, Chiusano San Domenico, Cervinara e Lauro. La bozza di decreto precisa che entro sessanta giorni dalla pubblicazione, gli enti locali consorziati, possono richiedere il mantenimento degli uffici di giudice del pace, con competenza sui rispettivi territori sobbarcandosi delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi, incluso il fabbisogno di personale amministrativo che sarà messo a disposizione degli stessi enti. C’è chi immagina che dalla definizione della nuova mappa degli uffici del giudice di pace si potrebbe capire la sorte dei Tribunali minori. Il delegato nazionale dell’OUA, l’avvocato arianese Marcello Luparella, questa nuova mappa potrebbe rappresentare un segnale positivo per il Tribunale di Ariano e per le future scelte che riguarderanno l’accorpamento del foro. Ovviamente non fa piacere vedere alcuni centri abbastanza grandi che vengono privati del giudice di pace. Una notizia che ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori ma della quale si parlerà con maggiore enfasi nei prossimi giorni.
Commenta l'articolo