“Costruire il futuro”, uno spazio di discussione ma anche un obiettivo per l’avvenire di tanti ragazzi provenienti dai Forum Giovanili, che oggi (lunedì 11 novembre) si sono incontrati a Montemiletto per una giornata di studio e di discussione sulla cultura territoriale e imprenditoriale, promossa dal Centro Innovazione e Sviluppo del Gal Partenio, in partnership con il coordinamento provinciale del Forum Giovani Avellino e il Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

Il seminario di cultura territoriale e imprenditoriale è stato l’occasione per offrire ai ragazzi provenienti dai Forum giovanili un luogo di confronto con le istituzioni e il mondo accademico circa le potenzialità che il territorio può offrire e la necessità di una nuova e più attiva cultura imprenditoriale, come risorsa e motore di sviluppo socio-economico anche in termini di progettualità. 

“Questa iniziativa si inserisce nella programmazione che noi come Gal Partenio stiamo realizzando – afferma Luca Beatrice, presidente del Gal Partenio - con l’obiettivo di mettere in rete le istituzioni, le imprese e i giovani, lavorando sulle potenzialità di sviluppo che vengono offerte dal territorio”. 

La crescita territoriale passa attraverso la promozione del capitale sociale, in primis dei giovani, una leva fondamentale per sviluppare una nuova economia produttiva, partendo dalle risorse naturali, culturali e rurali. Uno sviluppo territoriale sostenibile deve inoltre mirare anche a ridurre il deficit di cittadinanza, ossia il numero di persone che riescono ad accedere ai livelli di servizi minimi, e il deficit di iniziativa produttiva, cioè la mancanza di una politica economia e industriale, che rappresentano un limite alla crescita sociale ed economica. “La partecipazione interessata dei ragazzi alla discussione ci dimostra quanto si possa lavorare sulle energie e potenzialità del territorio – afferma Alessandro Nicotera, coordinatore provinciale del Forum Giovani Avellino - Si tratta di una giornata importante per offrire strumenti utili a costruire e realizzare il futuro che è nelle teste dei giovani irpini”. 

“Costruire il futuro”, in quest’ottica, significa partire dal territorio e dalle risorse, turismo e beni culturali, ambiente e capitale sociale, cultura e tradizione, utilizzando le leve offerte dalla programmazione e dalle politiche comunitarie, per realizzare nuove progettualità.

ET