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Io dono per la vita, parte la carovana della solidarietà / VIDEO /

Questa mattina incontro con la stampa per la terza edizione della manifestazione ideata dal professor Capasso

Una passeggiata ciclistica in nome della vita: donare gli organi per donare speranza e nuova vita.La carovana della solidarietà attraverserà l’Alta Irpinia: Castelfranci, Paternopoli, Fontanarosa, Gesualdo, Villamaina, Torella dei Lombardi. Si concluderà a Lioni. 

‘Io dono per la vita’: è il senso della nobile iniziativa che si svolgerà domenica 21 agosto con il patrocinio dell’arcidiocesi e dell’associazione nazionale emodializzati, in collaborazione con le amministrazioni comunali, con il supporto del volontariato e con il contributo fattivo dei centri di emodialisi irpini. 

Questa mattina al circolo della stampa di Avellino la conferenza stampa di presentazione della passeggiata ‘Memorial Peppino Del Giudice’ organizzata dall’associazione 'Io dono – Irpinia per la vita' nell’ambito della ‘Giornata di sensibilizzazione per la donazione degli organi e per le malattie rare’. 

Tre anni di strette di mano all’insegna di chi soffre. Il tutto ideato dal professor Giovambattista Capasso, nefrologo irpino di chiara fama internazionale.“Sensibilizzeremo le popolazioni dei diversi paesi attraversati dai ciclisti alla donazione degli organi e parleremo di malattie rare – dichiara il professor Capasso ordinario di nefrologia presso l’Università degli studi di Napoli –”.

Quasi settemila tipi di patologie che meritano la giusta attenzione perché spesso i pazienti e le loro famiglie sono lasciati soli, senza una diagnosi precisa e privi di cure adeguate.

Salute, solidarietà e sostenibilità ambientale: le parole d’ordine che caratterizzano l’edizione 2016, che gode del patrocinio morale del consiglio regionale della Campania.

Sarà un’occasione anche per festeggiare la riapertura della ferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio e la nascita della ciclovia dell’acquedotto Pugliese, unica del Mezzogiorno d’Italia, che da parte da Cassano Irpino e arriva a Santa Maria di Leuca. 

Insomma l’obiettivo è: coniugare una sana attività sportiva con la sensibilizzazione alla solidarietà e con la vera e leale tesa di mano nei confronti di chi purtroppo deve fare i conti con la malattia, dalla quale però si può risorgere grazie al trapianto. 

Appuntamento al 21 agosto per la passeggiata ciclistica targata solidarietà e inno alla vita.

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