Non solo rischi ambientali, ma anche sanitari. L’ordine dei medici di Avellino, insieme ai camici bianchi di Isde Italia, mette in guardia dai pericoli derivanti dall’arrivo delle trivelle nel territorio di Gesualdo. Presentate ufficialmente le osservaioni al progetto di perforazione del pozzo esplorativo Gesualdo 1.
Il documento è stato inviato a tutte le autorità competenti, a partire dal ministero dell’Ambiente, chiamato a valutare l’impatto delle trivelle e, quindi, a concedere o meno il permesso.
Nelle 34 pagine del lavoro redatto dai medici vengono passati in rassegna rischi e pericoli con l’obiettivo di scongiurare l’avvio delle esplorazioni. GUARDA VIDEO E INTERVISTE
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