Il poliziotto, il capo, ma anche l’uomo, il marito e il padre esemplare. Si è concluso con il ricordo della vedova manganelli, la signora Adriana, il convegno che il circolo del nuoto ha voluto celebrare per rendere omaggio alla figura di Antonio Manganelli, Capo della Polizia recentemente scomparso.
L’incontro promosso dal presidente del circolo Elio Benigni è stata anche l’occasione per leggere alcuni brani del romanzo postumo di Manganelli ‘’il sangue non sbaglia’’, libro scritto a Houston nei giorni i cui il Prefetto combatteva la malattia.
Tra gli ospiti un collega di Manganelli, il prefetto Carlo De Stefano che ha ricordato lo slogan ‘’più sicurezza insieme’’ e l’istituzione della polizia di prossimità, organizzazione complessa diventata modello anche per altri paesi.
Per l’onorevole Gianfranco Rotondi, invece, Manganelli è stato un politico, nel senso alta e nobile della parola.
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