Oggi il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani, ha conferito il Premio Sakharov per la libertà di pensiero all’opposizione “democratica” del Venezuela rappresentata da Antonio Ledezma, Leopoldo López, Daniel Ceballos, Yon Goicoechea, Lorent Saleh, Alfredo Ramos e Andrea González. Antonio Ledezma, di origini irpine, tra i massimi esponenti dell’opposizione democratica venezuelana, ha personalmente ritirato il premio a Strasburgo, mentre erano presenti i genitori di Leopoldo Lopez e i familiari degli altri prigionieri politici. “Il venezuela è un Paese ricchissimo, seduto sui più grandi giacimenti di petrolio del pianeta. – ha affermato Ledezma durante la cerimonia - Ma il governo Maduro ha sperperato miliardi di euro e ora la gente è alla fame. Il nostro è un popolo che lotta per sopravvivere, vogliamo libertà. Questo premio ci dà la forza per andare avanti, ci fa capire che non siamo soli. Chiediamo democrazia e mai più carcere, mai più torture, mai più divisioni. Cerchiamo la strada della pacificazione e della concordia. Viva la libertà, in Venezuela e nel mondo”.