La Corte Costituzionale nella seduta di oggi ha dichiarato ammissibile la richiesta di "un referendum e improcedibili altre cinque richieste in materia di ricerca, prospezione e trivellazioni marine". Il quesito e' stato proposto da nove Consigli regionali e gia' dichiarato ammissibile dalla Cassazione. Il referendum - spiega una nota della Consulta - si concentra "sulla previsione che le concessioni petrolifere gia' rilasciate durino fino all'esaurimento dei giacimenti, in tal modo prorogando di fatto - come rilevato dall'Ufficio centrale per il Referendum - i termini gia' previsti dalle concessioni stesse".
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