Occupazione, necessità di nuove politiche industriali, la risoluzione di crisi aperte. Davanti alla Prefettura di Avellino, il sit – in di Cgil, Cisl, Uil, FIOM, FIM E UILM. Dopo la grande adesione dello sciopero di venerdì 7 luglio, oggi la mobilitazione delle aziende del Sud Italia. Tra le vertenze “calde” della provincia di Avellino, c’è sicuramente la IIA “paradigma negativo dell’Irpinia”, dice il segretario Morsa. “Protestiamo per salvare il lavoro”, spiega invece Zaolino. Sindacati dunque uniti in difesa dell’occupazione ma anche per vedere risolte vertenze che indeboliscono il sistema industriale irpino. “Nei prossimi anni rischiamo di perdere 70 mila posti di lavoro” – spiega Altieri (Uilm). Per quanto riguarda IIA, il Governo ha fatto sapere che lo stabilimento non sarà sottoposto a procedure concorsuali ma, per le sigle sindacali, non basta.