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Multe a raffica sulla A16, partono i ricorsi

Casello autostradale

Il limite di 80 chilometri all’ora sul tratto della Napoli Bari teatro di diversi incidenti mortali sta mettendo a dura prova gli automobilisti. Multe a raffica per i conducenti che non si aspettano un limite così basso lungo quell’arteria stradale. Ora scende in campo anche la federconsumatori che si schiera dalla parte degli automobilisti multati. Le sanzioni per eccesso di velocità sono di circa 200 euro, più decurtazione di tre punti dalla patente di guida. E’ il sistema tutor a rilevare le infrazioni su entrambe le carreggiate nel tratto compreso tra i caselli di Tufino e Avellino Ovest. Scattano dunque i ricorsi da parte dell’associazione dei consumatori. La guerra dei tutor parte dal comune di Sperone e al giudice di Pace di Avellino sono state già presentate un centinaio di istanze. L’avvocato Pantalone, referente per la provincia di Avellino di Customer Italia, spiega che si tratta di un fenomeno diffuso, che riguarda tantissimi cittadini, non solo dell’Irpinia, ma anche del napoletano e addirittura della Basilicata, del Lazio e della Puglia. Ci sono cittadini che hanno ricevuto più di 10 multe sempre per lo stesso autoveicolo. La spesa insomma non è di poco conto.

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