"Apprendiamo con soddisfazione le promesse d’impegno che l’Assessore Regionale all’Ambiente Giovanni Romano ha assunto per cercare di arrivare alla risoluzione della questione Petrolio in Irpinia - così in una nota, il Comitato No Trivellazioni Petrolifere in Irpinia. Ci uniamo alla soddisfazione del Consigliere Regionale Sergio Nappi, e sollecitiamo, una fattiva convergenza d’intenti, da parte di tutte le rappresentanze politiche sensibili alla tematica, verso un fronte solido di dissenso che porti alla definitiva conclusione della questione Petrolio in Irpinia. La possibilità di intervenire con strumenti di carattere normativo per la risoluzione della questione - continua la nota - potrebbe avere la duplice valenza di bloccare i procedimenti autorizzativi in corso, ma anche di avviare la predisposizione di una valida piattaforma di tutela del territorio finalizzata alla sua reale salvaguardia.In questa ottica, sollecitiamo l’adozione di provvedimenti normativi che garantiscano la piena applicazione delle prescrizioni di carattere socio-economico indicate nel PTR Regionale, chiediamo l’introduzione di norme di tutela ambientali chiare, come quelle ad esempio riportate negli studi della Carta di Vulnerabilità degli acquiferi irpini, e l’avvio dei procedimenti finalizzati alla valorizzazione ed al rilancio in chiave economica di tutte le prerogative ambientali del territorio irpino", conclude il comitato.
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