Arrivano novanta milioni di euro all’Irpinia grazie all’azione del Ministero degli Esteri e del Ministero dell’Interno. Si è conclusa l’istruttoria del dirigente Emanuele D’Ulizia del Ministero degli Esteri che con il suo staff ha verificato e validato le schede del progetto “Radici” (Ritorno alle Antiche Dimore Irpine tra Conservazione e Innovazione), proposte dalla Provincia di Avellino. Si tratta di uno dei cinque progetti pilota a livello nazionale sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un piano complessivo che prevede vari interventi da realizzare sul Fondo Sviluppo e Coesione nell’ambito del “Turismo delle Radici” per rilanciare lo sviluppo del territorio provinciale pari a 70 milioni di euro.Alle tre aree tematiche sulle quali si concentra il programma “Radici” (Ambiente, Borghi e Mobilità Sostenibile) si aggiunge ora anche quello sulla sicurezza urbana, un progetto di 20 milioni di euro finanziato dal Ministero degli Interni.“Da un lavoro condiviso tra il Ministero degli Esteri ed il Ministero degli Interni, nasce una grande opportunità per rilanciare lo sviluppo del territorio provinciale. La Provincia di Avellino, ente beneficiario e capofila, sarà destinataria di un finanziamento complessivo di 90 milioni di euro”, dichiara il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane”. Ai progetti sul recupero dei borghi e la mobilità sostenibile, si aggiunge dunque il piano sulla sicurezza urbana, un tema di grande attualità. L’obiettivo principale del programma è quello di far rivivere i borghi attraverso una loro maggiore sicurezza, attraverso interventi di videosorveglianza, telecontrollo, banda larga ed efficientamento energetico della pubblica illuminazione di strade e percorsi pedonali.“La nostra ferma volontà – prosegue il presidente Buonopane – è di coinvolgere tutti i comuni del territorio irpino. In tal senso, stiamo già lavorando di concerto con i due Ministeri. Ancora una volta è doveroso e sentito il ringraziamento ai ministri Antonio Tajani e Matteo Piantedosi, che stanno dimostrando concretamente attenzione per le aree interne e per le comunità della provincia di Avellino. Grazie alla loro azione, l’Irpinia ha una straordinaria opportunità di rilancio da sfruttare”.
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