Risanamento, messa in sicurezza, monitoraggio, manutenzione straordinaria e sicurezza idraulica. La Provincia in campo per la salvaguardia dei fiumi di cui conserva la competenza. Illustrati a Palazzo Caracciolo gli interventi per la tutela ambientale dei corsi d'acqua Ufita, Calore e Sabato. Sul tavolo 15 milioni di euro per diversi progetti, alcuni dei quali in fase già avanzata.

Ulteriori 700mila euro saranno destinati al controllo degli scarichi abusivi in 8 punti dei tre fiumi e del torrente Solofrana. Tra gli interventi previsti, anche la messa in sicurezza del ponte delle Filande di Atripalda, particolarmente attesa dai cittadini perchè ogni volta che c'è un nubifragio quella zona si allaga.

Gambacorta parla anche delle proteste contro lo Stir nella Valle del Sabato, ribadendo che non è l'impianto di proprietà della Provincia a produrre inquinamento, e sottolineando che l'Irpinia non può permettersi ancora per molto, come accade ora, di portare il proprio umido al nord.