A un anno dalla scomparsa, restano vivi il ricordo e l’insegnamento di Rocco Colicchio. Magistrato e Presidente di Sezione della Corte dei Conti, componente dell’Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico, irpino eccellente premiato da Canale 58 nel 2014: Rocco Colicchio, nato a Carife 83 anni fa, si è spento il 5 settembre del 2022.
La sua è stata una vita di traguardi, sempre con l’Irpinia nel cuore. Dopo essersi laureato all'Universitа degli studi La Sapienza col massimo dei voti, Colicchio entrò al Ministero del lavoro per dirigere l'Ufficio studi sui sistemi pensionistici e la previdenza in Europa. Prima di essere nominato presidente di sezione presso la Corte dei conti, per dieci anni fu al controllo atti del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato. Nel 1994 venne chiamato a ricoprire il ruolo di Capo di Gabinetto del Ministro dell’industria. Nel 2003, venne nominato presidente del Collegio dei revisori dei conti. Colicchio e la moglie Francesca Capicotto nel 2017 sono diventati anche cittadini onorari di Vallata. La scomparsa dell’irpino illustre sarà ricordata martedì prossimo a Carife, alle 18:30, nella chiesa di San Giovanni Battista. La messa in suffragio è stata voluta dalla moglie, che lo ricorda con immenso amore. Soprattutto ne ricorda il legame e l’affetto con la sua amata Irpinia, legame che non tramonterà mai e che Francesca Capicotto intende far vivere attraverso una serie di iniziative in programma per i prossimi mesi, a partire da una commemorazione che si terrà sia a Roma che in Irpinia.
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