La battaglia contro l’impianto di accumulo in Valle Ufita si sposta in tribunale. Nell’ultima assemblea pubblica è stato annunciato il ricorso alla magistratura beneventana per avviare un procedimento d’urgenza appellandosi all’articolo 700 del codice civile. Il ricorso servirà a prendere del tempo, considerando invece che quello per ricorrere al Tar oramai è scaduto. A provvedere alle necessità economiche si è detta disponibile l’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita. Il Presidente Ianniciello ha palesato chiaramente la sua contrarietà alle batterie di accumulo facendo fronte comune con l’amministrazione di Flumeri. Nel frattempo da stamattina è in corso l’immissione in possesso da parte di Terna dell’area ufitana alle spalle dell’ex Fiat. La società che ha progettato la realizzazione dell’impianto di accumulo energetico dovrebbe iniziare a recitare la zona anche se i residenti fanno sapere che ad oggi non è stato formulato l’atto di cessione dei terreni.
Commenta l'articolo