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Accumulatore Flumeri, torna la mobilitazione: domenica assemblea pubblica

Lanza Flumeri

Domenica pomeriggio alle ore 17 il sindaco Lanza ha programmato un’assemblea pubblica per discutere dell’accumulatore energetico in Valle Ufita ma questa volta si chiamano a raccolta i sindaci del comprensorio. Prima fra tutti l’Unione dei 9 Comuni Terre dell’Ufita di cui l’amministrazione di Flumeri è parte integrante. Si valuterà la possibilità di porre obiezioni al progetto della Terna provando ad evitare che i lavori sul cantiere inizino effettivamente. Di fatti proprio il comunicato ufficiale dell’azienda ha provocato reazioni facendo scattare sugli attenti enti e cittadini organizzati nel comitato civico. Si è generato anche un difetto di comunicazione, potremo così definirlo, fra Terna e il primo cittadino. Se quest’ultimo ha dichiarato la sua sorpresa nell’apprendere dell’apertura del cantiere, la prima ha chiaramente precisato di aver seguito tutto l’iter burocratico: telefonata e comunicazione ufficiale al comune. «Abbiamo informato il sindaco Angelo Lanza dell’avvio dei lavori per la realizzazione del sistema di accumulo di Flumeri prima in via informale durante una conversazione telefonica avvenuta la scorsa settimana e con una comunicazione ufficiale al Comune e agli Enti preposti nella giornata di mercoledì» - scrive la Terna –. In sintesi tengono a chiarire che il sindaco era a conoscenza dei loro movimenti. Angelo Lanza, dalla sua, chiarisce che sebbene la comunicazione fosse arrivata in Comune lui non l’aveva vista. Lo ha detto chiaramente al Comitato che nella riunione di ieri ha voluto delle spiegazioni. Nello stesso incontro si è stabilito che sarà inoltrata al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco la relazione del tecnico di parte Musmara nel quale si evidenziano i rischi connessi all’impianto, come l’incendio, e le distanze ravvicinate fra le batterie di accumulo e le abitazioni e le aziende più grandi della zona industriali di Fumeri, come la ex Irisbus. I caschi rossi hanno già obiettato sul progetto di Terna indicando delle variazioni, la speranza del Comitato è che con altri elementi possa arrivare una bocciatura netta. E si arriverebbe già a due i pareri negativi.

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