Alloggi di edilizia pubblica di nuova costruzione e alloggi recuperati. Il comune di Ariano pubblica il bando di concorso per l’assegnazione delle case nel territorio del Tricolle: 18 alloggi ultimati a Borgo San Domenico mentre 8 disponibili nel vecchio rione Martiri riqualificato con il Contratto di Quartiere. A queste si aggiungeranno abitazioni che si sono liberate nella città e per definire il numero esatto gli uffici preposti stanno procedendo con la ricognizione degli immobili di proprietà del comune. I cittadini, nel frattempo, possono inoltrare la domanda di partecipazione. Gli aspiranti assegnatari dovranno avere la residenza anagrafica o avere una attività lavorativa esclusiva o principale ad Ariano; potranno concorrere anche lavoratori che prenderanno servizio in nuovi insediamenti industriali siti nell’ambito territoriale del comune anche se residenti altrove; possono aspirare ad un alloggio residenziale pubblico anche lavoratori emigrati all’estero solo se non partecipano ad altri concorsi analoghi. Il reddito annuo complessivo del nucleo familiare, riferito al 2014, dovrà essere non superiore a 14 mila euro circa. Potranno partecipare al concorso i nubendi che entro sei mesi dalla pubblicazione del bando si dovranno sposare. Per i nuclei familiari non superiore a due persone si prevedono alloggi di 45 metri quadrati, non inferiore a 55 metri quadrati per 3 persone, non inferiore a 65 per 4 persone, non inferiore a 75 per 5 persone, ed infine famiglie di 6 persone avranno diritto ad abitazioni di 85 metri quadri e quelle di 7 avranno diritto ad alloggi non inferiori a 95 metri quadrati. Il bando è stato pubblicato sull’albo pretorio del comune il 26 giugno, e si potranno trovare tutti i dettagli compreso il fax simile della domanda da inoltrare a mezzo raccomandata al Comune di Ariano entro 45 giorni dalla pubblicazione, mentre per i lavoratori emigrati il termine è prorogato di 30 giorni. La formazione di questa nuova graduatoria andrà ad annullare la precedente per l’assegnazione di alloggi recuperati. Infine, l’amministrazione comunale avverte: si procederà a idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità di quanto dichiarato.Il responsabile del procedimento sarà l’ingegnere Giuseppe Cifaldi.