I commercianti sul piede di guerra contro un piano di viabilità che nei periodi festivi blocca l’intera città per un traffico estenuante che parte dalle periferie al centro. Nulla contro ogni tipo di programma festivo approntato dalla civica amministrazione che ha avuto lo scopo di rianimare le strade del centro storico, ma ciò che gli esercenti non possono tollerare sono le lunghe code che ovviamente non lasciano spazio ad uno shopping sereno e tranquillo. E’ di stamattina il grido di protesta dei commercianti del centro: i negozi erano vuoti perché la gente preferisce i centri commerciali nelle due direttrici Martiri e Cardito dove agevolmente possono fare le compere natalizie. Anche i vigili questa mattina non sono riusciti a controllare il continuo afflusso di autovetture in entrata e in uscita dalla città e nonostante la carenza di uomini hanno tentato di dirigere il traffico nelle zone più critiche. Presa d’assalto la SS90 delle Puglie le zone di Martiri e Cardito per non parlare delle principali Piazze cittadine del centro storico. Per questa ragione i commercianti si sono detti pronti a protestare contro l’indifferenza del comune che non ha provveduto ad anticipare la questione attraverso un valido Piano di decongestione delle auto, gli stessi apriranno le saracinesche già dalle 14.30 del pomeriggio con la speranza che la gente possa agevolmente fare le compere natalizie senza lo stress del traffico…insomma il danno che doveva essere evitato si è raddoppiato e la crisi il commercio ancora la vive, osì come sottolineato dal presidente del Consorzio Ariano centro storico Andrea San Pietro il quale afferma che non si tratta di una provocazione ma di una scelta obbligata.