Il randagismo è una piaga da combattere con intelligenza. Ad Ariano scende in campo la neonata associazione “cultura e società.” Un appello viene rivolto direttamente al sindaco Antonio Mainiero, al fine di dare un grande segnale di cultura civica. “E’ necessario un impegno forte del comune di Ariano Irpino, per contrastare, il fenomeno del randagismo. Il sindaco – afferma il presidente Nicola De Gregorio – ha la possibilità e il dovere, nell’interesse dei cittadini, di istituire l’ufficio per i diritti degli animali, una struttura aperta alla collaborazione con associazioni come l’Aspa, da tempo impegnata con successo nel nostro comune e con tutti i volontari, interessati a garantire un servizio utile alla collettività. Il nuovo ufficio avrebbe compiti specifici, come il monitoraggio dei cani randagi presenti sul territorio, il censimento della popolazione canina e delle colonie feline, la tenuta dell’anagrafe comunale, la promozione delle pratiche di adozione e sterilizzazione, altri servizi importanti fino al pronto soccorso, per cani e gatti senza padrone e degli animali sin antropici.” Sarebbe secondo l’associazione, se messa in pratica, davvero una iniziativa all’avanguardia in provincia di Avellino. Tra i fautori dell’iniziativa il consigliere provinciale Ciriaco Gelormini, che annuncia il suo impegno nell’ente di Palazzo Caracciolo.