È un bilancio di 40 milioni di euro quello approvato nel consiglio comunale di ieri sera. Una cifra inferiore rispetto a quella  dello scorso anno a causa dei tagli sui trasferimenti statali che si aggirano sui 2 milioni e mezzo. Un bilancio votato in maniera coesa da tutta la maggioranza che ha permesso all’ente di rispettare il patto di stabilità. Come già annunciato arriva la stangata su Imu e Tarsu. In aumento anche l’addizionale comunale, ma per fronteggiare le spese, non mancano i tagli. Secondo il documento finanziario redatto dall’assessore Pratola si dovrà risparmiare su pubblica illuminazione, contenzioso, indennità di carica ed estate arianese. Anche la rappresentanza politica darà il suo contributo perché l’esecutivo si vedrà decurtato il 20 per cento delle spettanze. Si intensificherà anche la lotta all’evasione. Tra le varie voci del bilancio pesa quella dei fondi elargiti per l’Amu perché si passa da un trasferimento comunale di 400 mila euro a 440 mila. Aperta la discussione politica. Il vicesindaco Pratola che ha illustrato nel dettaglio il documento finanziario ha affermato che l’amministrazione ha cercato di assecondare le richieste dei cittadini e di mantenere in vita i servizi più essenziali. Si è trattato però del bilancio più complicato e sofferto dei tre anni dell’amministrazione Mainiero, lo ha dimostrato anche la lunga gestazione. Ma per Pratola alla fine è stato rispettato il patto di stabilità, quindi i risultati raggiunti saranno giudicati alla scadenza del mandato elettorale. Sul fronte opposizione il primo a prendere la parola è stato il consigliere Benvenuto De Pasquale, a cui ha fatto eco Giovanni La Vita. Per il consigliere socialista Pratola non ha fatto cenno agli sprechi delle opere pubbliche e agli incarichi apicali, per cui occorre tagliare le posizioni organizzative che costano 120 mila euro creando nel contempo un bilancio privo di prospettive programmatiche.  Molto critico il consigliere del Pd Gaetano Bevere che ha lanciato strali alla maggioranza sulla gestioen della sanità, tribunali e alta capacità. Per l’aspetto più prettamente politico il presidente del consiglio comunale Giovanntonio Puopolo ha dato tre importanti comunicazioni: il consigliere Alessandro Iannarone ritorna nel gruppo dell’Orologio, il collega Alessandro  Scaperrotta si cosidera Indipendente e il consigliere Vincenzo Cirillo approda al gruppo storico dell’Udc.