Passa il bilancio in giunta, ma senza il voto dell’assessore all’Urbanistica Lorenzo Lo Conte. Polemiche a parte che forse avranno il loro peso dal punto di vista politico, i contenuti del bilancio rimangono all’incirca quelli già annunciati da Canale 58.L’unica novità sostanziale riguarda il taglio alle indennità degli assessori e del presidente del consiglio comunale del 20 per cento, un modo per partecipare ai sacrifici  dei cittadini in un periodo di difficoltà finanziarie. Nessun taglio invece sulle indennità del personale. La scure si è abbattuta sulla gestione della pubblica illuminazione per cui attraverso una razionalizzazione degli impianti, secondol’assessore alle finanze Pratola, nell’arco di 6 mesi ci sarà un risparmio di 60 mila euro, prevedendo quindi un risparmio di 160 mila euro per il prossimi anno, grazie anche alle nuove lampade utilizzate che riescono ad illuminare ad un raggio di 50 metri. La maggior parte degli introiti comunque si avranno con l’Imu: la giunta ha approvato che l’aliquota della prima casa sarà dello 0.4 per mille e quella della seconda casa dello 0.86, quindi un leggero aumento rispetto al parametro minimo dello 0.76. Confermato l’incremento anche per l’addizionale comunale che sarà dello 0.6, prevedendo quindi una maggiore tassazione dello 0.2 per cento. Per fare cassa la giunta, con il placet della maggioranza, ha approvato un aumento sulla Tarsu del 15 cento. Più problematica invece la questione politica, la tenuta della giunta si è sbriciolata per l’ennesima volta. L’assessore Lo Conte non avrebbe gradito la ripartizione dei fondi tra i vari uffici, infatti il capitolo di spesa dato ai suoi ambiti di lavoro non sarebbe stato pari a quanto richiesto. Lo Conte ammettendo che il periodo è un po’ confuso, non commenta. Ma è chiaro che alla base ci sono ancora problemi con il partito di riferimento: questioni interne di incomprensione che potrebbero essere chiarite nelle prossime ore. In ogni modo i revisori dei conti si metteranno subito a lavoro per consegnare il documento finanziario ai consiglieri comunali che ne potranno dare osservazioni nei tempi previsti dalla legge. Soddisfatto in ogni modo il sindaco Antonio Mainiero per il risultato conseguito. Per il primo cittadino l’importante era trovare la quadratura complessiva sulla manovra, soprattutto in un periodo in cui si deve contenere la pressione fiscale sui cittadini. E poi in merito alla posizione dell’assessore Lo Conte: «Aspettative legittime a parte, che meritano unariflessione in corso d’opera per dare risposte alle sacrosante richieste, credo che non ci siano problemi politici anche perché si tratta di un bilancio di previsione, che potrebbe subire delle variazioni nel tempo».