La posizione dell’ex assessore comunale nell’allora consiglio comunale targato Antonio Mainiero, Lialiana Monaco è stata stralciata ed è stato anche annullato il rinvio a giudizio per diffamazione nel processo che l’aveva coinvolta insieme ad altri due assessori. L’ingegnere Monaco componente dell’esecutivo con la delega alle opere pubbliche aveva verificato lo stato  del settore pensando che fosse giusto presentare una relazione al sindaco e al segretario comunale, nella quale dettagliava tutta la reale situazione in cui le opere pubbliche arianesi si trovavano. L’ex assessore comunale di Ariano Irpino, fu appoggiata anche dall'assessore Lo Conte e insieme determinarono una crisi della maggioranza. L’ex assessore presentò le dimissioni. La questione divenne immediatamente pubblica tanto che i contenuti della relazione della Monaco, furono resi noti alla popolazione affigendo dei manifesti per mano del responsabile del COMITATO TUTELA DEL TERRITORIO ANSELMO LA MANNA, che a sua volta fu querelato dall’ex assessore insieme ad altri ritenuti responsabili di aver reso pubblici i contenuti di una relazione che non doveva essere resa subito evidente, in quanto bisognava trovare delle soluzioni ai problemi sollevati per dare garanzie alla popolazione. Dunque ieri la posizione di Liliana Monaco nella prima udienza, è stata stralciata in quanto il suo difensore La Zazzera ha presentato una eccezione sul punto che l’ex assessore aveva chiesto e cioè quella di essere ascoltata per chiarire la questione ma mai nessun magistrato inquirente l’aveva convocata per approfondire la vicenda.