Universiadi estive e organizzazioni dei centri che sono in fermento per ospitare e ricevere atleti, organizzatori e addetti ai lavori a cui si aggiungeranno ovviamente tanti appassionati che invaderanno le strade cittadine. Si prevedeno solo per la città partenopea oltre 15mila presenze provenienti da più di 140 nazioni del mondo, dopo che per tre giorni gli esperti del Coni hanno effettuato dei sopralluoghi negli impianti sportivi dove dovranno avvenire le gare. Anche il comune di Ariano ha già dato la propria disponibilità a supportare l’organizzazione e lo svolgimento dell’edizione numero trenta delle Universiadi che sarà sotto i riflettori dei media mondiali. Si tratta ovviamente di una grande occasione per la Regione Campania e soprattutto per Ariano Irpino che deve superare notevoli ostacoli che vanno dagli impianti sportivi alla rete di comunicazione che attualmente è latente in tutta la città, basti pensare che manca la rete Wi-fi ritenuta fondamentale perché una città possa definirsi all’avanguardia. La rete di collegamento telematica è carente tanto che molti punti della città non sono ben serviti da nessun gestore come vodafone, Tre, Telecom Poste Mobili ed allora come si può immaginare di ospitare e dare garanzie a chi arriverà in città? La valutazione spetterà successivamente agli ispettori della Fisu che dovranno analizzare ogni questione se si vuole che le 5 province possano ricevere atleti e organizzatori provenienti da tutto il mondo. Accelerazione per gli impianti sportivi che dovranno essere pronti nel 2019 in maniera eccellente e la città dovrà saper offrire i servizi che attualmente sembrano carenti.