Con l'elezione di Paoli Foti a sindaco di Avellino si inizia a delineare anche il volto del nuovo consiglio comunale. Saranno 32 a sedere a Palazzo di Città, otto in meno della precedente amministrazione. La compagine di centrosinistra guadagna 20 consiglieri. Alla lista del Partito Democratico spettano 15 seggi, a quella dei Democratici per Avellino 3, mentre ad Autonomia Sud e Centro Democratico scatta un seggio a testa. Sette, invece, saranno le donne che siederanno fra i banchi della maggioranza e le quote rosa aumentano con Enza Ambrosone che farà parte dei 6 consiglieri di minoranza dell’Udc, con Mafalda Galluccio, e in quota PDL Monica Spiezia. Molti i volti nuovi che prenderanno parte alla vita amministrativa del capoluogo: Laura Nargi una dei consiglieri più giovani, Nadia Arace, Marietta Giordano, e Ida Grella dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Perna – Alighieri”. Ma c’è anche l’ex consigliere provinciale Franco Russo che d’ora in poi si occuperà dell’assise cittadina, come il deputato Arturo Iannacone che da Montecitorio è balzato nel palazzo comunale avellinese. È un ritorno invece per Nicola Poppa eletto fra le fila del Centro Democratico presente anche nel primo Galasso. Tornerà anche l’ex presidente del Teatro Gesualdo Luca Cipriano, Livio Petitto ex assessore comunale che a questa tornata è stato il più votato, Antonio Genovese e Guido D’Avanzo. Ma l’assetto definitivo si attende con la nomina degli assessorati che saranno 10: L’ex presidente dell’Associazione Costruttori di Avellino Paolo Foti avrebbe già indicato tre assessori esterni: Annamaria Manzo al Personale, Roberto Vanacore all’Urbanistica e Angela Spagnuolo alle Finanze. Potrebbe esserci la delega anche per Luca Cipriano e Barbara Matetìch, la quale potrebbe ricoprire la carica di assessore al Turismo. Per il sostegno al ballottaggio, anche Sergio Trezza è in pole position per un assessorato, un’ipotesi che può estendersi per la stessa motivazione anche a Gianluca Festa. La vera e propria opposizione sarà invece formata da 12 consiglieri e guidata dal candidato sconfitto al ballottaggio Dino Preziosi, e due delle sue liste: 4 per l’UdC e 1 per La svolta inizia da te. Seguono 3 consiglieri della coalizione di centrodestra: il candidato a sindaco al primo turno Nicola Battista, un eletto per la lista PdL e uno per la civica Abellinum. Completano il tutto 3 dei candidati a sindaco al primo turno: Giancarlo Giordano (Per Cambiare Avellino), Gianluca Festa (Davvero) e Virgilio Cicalese (Impegno Civico per Avellino). Ma per le liste che hanno guadagnato un solo seggio in consiglio potrebbe subentrare qualcun altro in caso di nomine in giunta, tenendo conto degli appoggi esterni dati al Partito Democratico, come già detto per Festa.