«Continua il nostro pressing sulla direzione generale dell'Asl Avellino per l'apertura dell'Hospice prima e della RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) dopo. Le nostre iniziative politiche promosse a difesa, rilancio della struttura di Bisaccia e del diritto alla salute in particolare in Alta Irpinia, hanno contribuito, insieme ad altre come quella della Cgil e dei Sindaci 

della Conferenza dell'Asl, a fare in modo che il Ministero della Salute aprisse una indagine sull'Asl Avellino e che il sub commissario alla Sanità della Regione Campania decidesse di ascoltare i sindaci. Comunicazioni e dossier indirizzati

ai nostri parlamentari e consiglieri regionali hanno riscosso attenzione e ne abbiamo riscontri. La nostra è un'azione politica solitaria ma costante, efficace». A parlare è Pasquale Gallicchio consigliere comunale di Bisaccia e  segretario locale del Partito democratico. «Anche per la RSA stiamo registrando dei ritardi - afferma Gallicchio - ma  c'è una notizia positiva. Qualche giorno fa è stata nominata la commissione di  gara per l'espletamento della stessa. Ne fanno parte come effettivi: Daniele Filippone con ruolo di presidente, Giuseppe Zampino, Antonio Caggiano con il ruolo di componenti. Mentre i supplenti sono: Marina Abbondandolo e Tania Bellino. Questa commissione dovrà esaminare le sette offerte di operatori economici che hanno partecipato alla gara. Un altro passo in avanti è stato fatto. E anche su questo vigileremo». Gallicchio torna però su una vecchia questione che ancora non trova  soluzione da parte del direttore generale dell'Asl Avellino. «Da tempo ci battiamo per sollecitare l'inaugurazione dell'Hospice di  Bisaccia che ho notizie essere quasi pronto. Credo che ci siamo. Dopo una variante che ha fatto slittare i tempi, i lavori si possono considerare giunti alla fine. Ma se si dovessero registrare la fine dei lavori e la mancata attivazione siamo pronti a segnalarel'accaduto agli ispettori ministeriali. Inoltre, stiamo per trasmettere come circolo del Pd di Bisaccia una segnalazione ai nostri parlamentari, che finirà sul tavolo del ministro e del presidente della Giunta regionale, per il mancato acquisto di una apparecchiatura molto utile per il PSAUT di Bisaccia. Pare che il problema sia tutto economico. Assurdo, rispetto ad un risparmio di decine milioni di euro che l'Asl Avellino ha fatto registrare in tutti questi anni».