Dieci milioni di euro ai comuni campani per la realizzazione e l’ampliamento dei centri di raccolta dei rifiuti urbani. I finanziamenti sono destinati al miglioramento della raccolta differenziata e della gestione del ciclo. E’ stata pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione la graduatoria finale dei progetti presentati dai Comuni. La somma complessiva messa a disposizione è di circa 10 milioni, di cui 8 per la realizzazione e 2 per l’ampliamento dei centri di raccolta. 

“Uno sforzo straordinario – ha detto l’assessore all’ambiente Giovanni Romano – per aiutare gli enti, destinatari per legge di tutte le competenze gestionali in materia di rifiuti urbani, a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata”. La giunta regionale è già a lavoro per finanziare ulteriori progetti che non sono rientrati in questa prima fase e a pubblicare un nuovo bando per quelli che non hanno partecipato.

In Campania è stata raggiunta una media di raccolta differenziata del 50%. L’azione di governo regionale ha consentito una riduzione annua della produzione di rifiuti globale pari a 100 mila tonnellate. Secondo l’assessore Romano, i dati confermano che ci poniamo di molto al di sopra rispetto alle regioni del centro-sud e ci avviciniamo agli standard delle regioni del Nord. 

In provincia di Avellino, i finanziamenti più consistenti per la realizzazione di centri di raccolta, sono andati a Sperone (149 mila euro) e a Montoro Inferiore (163 mila). 100 mila euro per i comuni di Cassano, Sant’Andrea di Conza e Marzano di Nola.

Per l’ampliamento invece dei centri di raccolta, il comune di Lione avrà 74 mila euro